Corse clandestine in moto organizzate sui social network
Gli episodi si sono verificati nella zona industriale di Santa Margherita sia nei giorni festivi che la sera
Delle vere e proprie corse clandestine in moto nella zona industriale di Santa Margherita a Lissone. L'ultimo episodio lo scorso 2 Giugno, giorno della Festa della Repubblica.
Corse clandestine a Santa Margherita
Si danno appuntamento - sia i motociclisti che il pubblico - sui social network. Poi le corse lungo i rettilinei di viale delle Industrie e via dell'Artigianato nella zona industriale a nord di Santa Margherita.
Questo quanto accade, con regolarità, nel quartiere al confine con Seregno e a due passi dallo svincolo della Statale Valassina. Episodi che si verificano con cadenza regolare, tanto che l'ultima "corsa" si è verificata durante il pomeriggio della Festa della Repubblica.
La zona è isolata
Le corse si verificano sempre nelle giornate di domenica, nei festivi o in serata. I giorni non sono scelti a caso, ma vengono sempre individuati gli orari e le giornate in cui le aziende della zona sono chiuse e quindi non c'è passaggio di mezzi da lavoro e operai.
Il sindaco Concetta Monguzzi, contattata sugli episodi, è stata categorica.
Queste corse non sono autorizzate e non è tollerabile che si verifichino. La cosa che lascia allibiti è il fatto che vengano organizzate sui social. Questo nuovo modo di divertirsi non è accettabile.
Il primo cittadino ha confermato che non è la prima volta che si verificano episodi di questo tipo. E il comandante della Polizia locale Matteo Caimi ha invece ricordato le sanzioni (anche dai risvolti penali) nelle quali si può incorrere per organizzare - o partecipare - a raduni di questo tipo.
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