Volontaria della Croce bianca salva un ciclista colto da malore
Ha praticato un massaggio cardiaco per alcuni minuti fino all'arrivo dell'ambulanza
Mara Cogliati ha ricevuto un encomio solenne dopo aver salvato un ciclista colto da un malore
Soccorritrice fuori servizio
Ha praticato un massaggio cardiaco per alcuni minuti prima dell'arrivo dell'ambulanza, salvando la vita ad un ciclista colto da malore. Un gesto davvero provvidenziale che le è valso anche un importante riconoscimento dalla Croce bianca.
Mara Cogliati, 30 anni, soccorritrice volontaria dal 2009, non ha esitato un istante: ha lasciato il banco del bar Mam cafè, vicino al laghetto, dove lavora, ed è uscita subito a prestare soccorso.
Domenica 6 giugno
Tutto è avvenuto domenica 6 giugno. Il ciclista si è accasciato appena fuori dal Mam cafè; all’interno del bar al lavoro c’era Mara, che richiamata dal trambusto si è precipitata fuori e ha constatato che l’uomo era in arresto cardiaco. Immediatamente ha allertato i soccorsi e nel frattempo ha iniziato a praticare il massaggio cardiaco. Minuti interminabili quelli in cui Mara pratica le compressioni toraciche e poco dopo è arrivata in posto un’ambulanza proprio di Croce Bianca Giussano, con i compagni di Mara.
L'encomio
Martedì 22 giugno il comandante della sezione giussanese Ruggero Cerizza le ha conferito il massimo riconoscimento, la lettera di encomio solenne.
Alla breve cerimonia ha voluto partecipare anche Daniela Pometto, la neo eletta Comandante Generale di Croce Bianca Milano che in un breve discorso ha manifestato gratitudine a Mara per quanto da lei fatto e ha ribadito ancora una volta, se mai ve ne fosse bisogno, quanto l’essere soccorritori esuli dall’indossare o meno la divisa.
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