Orquidea Rosario, la Procura di Lecco apre un'inchiesta
La donna è stata trovata priva di vita nella serata di lunedì lungo le sponde dell'Adda.
Orquidea Rosario, la Procura di Lecco apre un'inchiesta. La donna, 45 anni, è stata trovata priva di vita nella serata di lunedì 13 settembre 2021 lungo le sponde dell'Adda.
Il rinvenimento del cadavere
Il cadavere di Orquidea Rosario è stata trovato nella serata di lunedì lungo le sponde dell'Adda, in una spiaggetta del lecchese conosciuta da molti come "il catino". Un tragico epilogo per una vicenda che aveva tenuto in tanti con il fiato sospeso: la donna, infatti, residente a Porto d'Adda, aveva fatto perdere le sue tracce da giovedì, quando era uscita di casa per fare una passeggiata. Nelle ore successive alla sua scomparsa in tantissimi si erano mobilitati per rintracciarla. Non solo le Forze dell'ordine, guidate dai Carabinieri della stazione di Bellusco, ma anche tanti privati cittadini, sollecitati dal marito e dalle amiche. Ricerche senza sosta che purtroppo si sono interrotte bruscamente lunedì sera, quando Orquidea è stata trovata priva di vita sulla riva dell'Adda. Il corpo è stato messo a disposizione dell'autorità giudiziaria: nelle scorse ore la Procura di Lecco ha deciso di aprire un'inchiesta, mentre non ci sono certezze circa la possibilità di effettuare un'autopsia. Al momento nessuna pista è esclusa, anche se l'ipotesi più concreta è quella della tragica fatalità: la donna sarebbe scivolata nel corso della camminata, precipitando nel vuoto per circa 20 metri. La 45enne sarebbe morta sul colpo.
Il cordoglio del Comune di Cornate
Originaria di Santo Domingo, Orquidea Rosario viveva a Porto d'Adda (frazione di Cornate) da aprile. Qui si era trasferita dopo aver vissuto a lungo a Busnago, realtà in cui era molto inserita e apprezzata da tutti. Nelle scorse ore il Comune di Cornate ha voluto esprimere il suo cordoglio per la tragica scomparsa della 45enne.
"Nella serata di lunedì si sono concluse, purtroppo tragicamente, le ricerche della persona scomparsa il giorno 9 settembre nei pressi del fiume Adda - ha dichiarato il sindaco Giuseppe Felice Colombo - Il cadavere è stato ritrovato sulla sponda del fiume in territorio lecchese e, di conseguenza, le incombenze del caso sono state trasferite alle autorità competenti della Provincia di Lecco. E’ con profonda tristezza che ci uniamo al dispiacere dei parenti e della comunità, avendo sperato sino alla fine in una diversa risoluzione dell’accaduto. Nel ringraziare tutti gli addetti che sono intervenuti con grande professionalità nelle ricerche, porgo un doveroso saluto".