"Bassotti in Piazza", la minoranza attacca l'Amministrazione comunale
"Vivi Concorezzo" ironizza sull'inaugurazione "in pompa magna" del totem per la raccolta delle deiezioni canine.
"Bassotti in Piazza", la minoranza attacca l'Amministrazione comunale di Concorezzo. La civica "Vivi Concorezzo" ironizza sull'inaugurazione in pompa magna del totem per la raccolta delle deiezioni canine.
"Ci si è aperto il cuore"
Una vera e propria ondata di bassotti ha letteralmente invaso il centro di Concorezzo sabato pomeriggio, quando davanti al Comune si è tenuta la manifestazione "Bassotti in Piazza". Un evento organizzato dall'associazione "Cuor di Pelo" che ha richiamato in città centinaia di piccoli amici a quattro zampe e che ha visto la partecipazione del noto personaggio televisivo (ma non solo) Patrizia De Blanck. Nel corso del pomeriggio c'è stato spazio anche per l'inaugurazione di uno dei due totem per la raccolta delle deiezioni canine donate dall'associazione all'Amministrazione comunale. A tagliare il nastro del totem posizionato in piazza della Pace è stato il sindaco Mauro Capitanio, accompagnato da alcuni membri della Protezione civile e dalle note del corpo musicale parrocchiale Santa Cecilia, che ha intonato l'Inno di Mameli. Un'inaugurazione in pompa magna che non è sfuggita alla civica di minoranza "Vivi Concorezzo", che ha voluto ironizzare su quanto accaduto sabato pomeriggio.
"La posa del cestino per raccogliere le cacche dei cani è stato un evento di enorme rilevanza per la nostra città - ha scritto la civica rappresentata in Consiglio comunale da Chiara Colombini e Carmen Trussardi - Bene ha fatto l’Amministrazione ad inaugurare il manufatto raccogli-deiezioni-canine con i dovuti onori e con il doveroso tributo. E’ stato emozionante vedere il sindaco stagliarsi in fascia tricolore davanti al prestigioso cestino, e ci si è aperto il cuore nell’ assistere al solenne taglio del nastro. E che brividi quando è stato sollevato il telo che celava il prezioso manufatto".
"Lustro per l'intera nazione"
A far storcere il naso alla civica non è stata solo la fascia Tricolore indossata dal sindaco, ma anche la decisione di far suonare alla banda l'Inno di Mameli.
"Il cestino è opera che regala lustro e prestigio non solo a Concorezzo, ma all’intera nazione. E dunque, non potevano mancare le trionfali note dell’inno di Mameli a chiudere la toccante cerimonia. Che momenti! Che emozioni!", ha concluso ironicamente "Vivi Concorezzo".