Matteo Salvini a Seveso e a Desio per tirare la volata ai candidati prima del ballottaggio
Il leader della Lega a fianco di Simone Gargiulo e Alessia Borroni: "Il vantaggio non serve, è come se fossimo ai rigori".
Matteo Salvini a Desio e Seveso per tirare la volata ai candidati prima del ballottaggio. Il leader della Lega è tornato a Desio per supportare il candidato sindaco Simone Gargiulo, sostenuto dalla Lista Civica Per Desio, Lega e Fratelli d'Italia, mentre a Seveso Alessia Borroni.
Matteo Salvini tiene un comizio in piazza Conciliazione
Nel pomeriggio il leader della Lega è stato a Seveso a sostenere la candidata alla carica di sindaco, Alessia Borroni alla guida di una coalizione formata da Lega, Forza Italia, Fratelli d'Italia e dalla civica ViviAmo Seveso. A Desio, invece, l'appuntamento per il comizio di Salvini è stato fissato per le 19 in piazza Conciliazione.
L'appello al voto
Matteo Salvini ha raccomandato i desiani di recarsi alle urne: "Mancano solo due giorni al voto - ha affermato - Siamo al ballottaggio ed è come se fossimo ai rigori. Il vantaggio non serve". La scelta è dei cittadini: "Sappiate però che chi sceglie la sinistra sceglie la Legge Fornero, il Ddl Zan, lo Ius soli - ha detto Salvini - Noi, invece, ci occupiamo di disoccupati, dei meno fortunati. Non di chi è sbarcato a Lampedusa".
Lavoro e sicurezza
Durante il comizio di stasera in piazza Conciliazione il leader della Lega ha parlato di lavoro e sicurezza. "Per lavoro io intendo il vero lavoro - ha specificato Salvini - Non il reddito di cittadinanza. Non è possibile sostenere un esercito di persone a spese di chi si alza la mattina a Desio per andare in fabbrica. Probabilmente, noi abbiamo una visione del mondo diversa". Per l'onorevole, il fattore sicurezza è fondamentale: "Non sopporto che ci sia un quartiere di Desio dove è pericoloso andare, un parchetto dove è meglio non passare - ha spiegato - Ogni donna, uomo e bambino devono sentirsi al sicuro in questa città. La sicurezza non è un capriccio, è un diritto".
"Desio deve ripartire"
Per Salvini è necessario un cambio di rotta per la città: "Questa città deve ripartire. Deve osare. Desio non merita di essere una città dove si dorme e si passa e basta". Il leader della Lega ha parlato anche di disabilità: "Abbiate attenzione per chi è dimenticato. Abbattiamo le barriere architettoniche, rendiamo la città vivibile per tutti. Meno barriere architettoniche ci sono, più siamo civili. Non servono solo le piste ciclabili e i monopattini elettrici. Altrimenti non siamo poi così green..."
"A Desio si tira in mezzo anche Toto' Riina..."
"La sinistra invece che offrire progetti e idee, passa il tempo a insultare gli avversari politici. Sono sempre alla ricerca di fascisti e nazisti. Io penso al presente - ha affermato Salvini - Ho saputo che a Desio si tira in mezzo anche Totò Riina. Perché quando mancano gli argomenti si parla solo di fascisti e 'ndranghetisti". Poi ha suggerito al candidato sindaco Gargiulo di non rispondere alle provocazioni: "Più loro attaccano più voi dovete metterci il sorriso e l'impegno".