In lieve aumento i pazienti ricoverati al San Gerardo per Covid
Nella settimana dal 6 al 12 dicembre i pazienti ricoverati a Monza sono passati da 54 a 63.
Nella settimana dal 6 al 12 dicembre i pazienti ricoverati all'ospedale San Gerardo a causa del Covid sono passati da 54 a 63.
In lieve aumento i pazienti ricoverati al San Gerardo per Covid
E' questa la principale variazione sottolineata da Asst Monza nel bollettino settimanale. Nel dettaglio dei 63 pazienti attualmente ricoverati per Coronavirus:
- 34 si trovano in Malattie Infettive (19 non vaccinati)
- 12 in Pneumologia (6 non vaccinati)
- 9 in terapia intensiva (6 non vaccinati)
- 8 in UTIR (5 non vaccinati).
Inoltre nella settimana dal 6 al 12 dicembre, come comunicato dall'ospedale, hanno avuto accesso al Pronto soccorso 1646 pazienti, di cui 148 con sintomatologia Covid (35 ricoverati). L'età media dei soggetti ricoverati è di 70 anni.
I pazienti deceduti a causa del virus sono stati sette nella settimana appena trascorsa.
Confronto con la settimana precedente
Andiamo ora a vedere il confronto con la settimana precedente. Alla data del 6 dicembre i pazienti ricoverati in ospedale a Monza erano 54 di cui:
- 28 in Malattie Infettive (13 non vaccinati)
- 12 in Pneumologia (5 non vaccinati)
- 7 in terapia intensiva (5 non vaccinati)
- 7 in UTIR (2 non vaccinati).
Inoltre nella settimana dal 29 novembre al 5 dicembre hanno avuto accesso al Pronto soccorso 1615 pazienti, di cui 158
con sintomatologia Covid, di cui 25 ricoverati. Stabili i decessi che nella settimana che si è conclusa il 5 dicembre sono stati sei.
Bonfanti "Cresce tra i pazienti ricoverati la proporzione di pazienti che non sono vaccinati"
“Il numero di pazienti ricoverati è in aumento e questo è un effetto del fatto che ancora non si è raggiunto il plateau della crescita del numero dei contagi - sottolinea il Prof. Paolo Bonfanti, Direttore unità operativa di Malattie Infettive. Va comunque sottolineato che si tratta di numeri significativamente inferiori rispetto all’anno scorso. Cresce tra i pazienti ricoverati la proporzione di pazienti che non sono vaccinati, questa settimana costituiscono il 57% del totale e hanno un’età media più giovane rispetto ai pazienti ricoverati vaccinati: si tratta quindi di persone che avrebbero potuto evitare l’ospedalizzazione se si fossero vaccinate in quanto, è opportuno ricordarlo, l’efficacia dei vaccini sta soprattutto nel prevenire le forme gravi di malattia. Covid rimane una malattia grave e potenzialmente mortale: sottovalutare questo aspetto, rimandando la vaccinazione, può essere pericoloso per la propria salute come il nostro bollettino settimanale testimonia”.