L'ultimo saluto a Ricky. Gli amici: "Ci ha insegnato il vero coraggio"
Il giovane è prematuramente scomparso nella notte tra Natale e Santo Stefano. Oggi pomeriggio i funerali nella chiesa parrocchiale della frazione San Giorgio di Desio dove il giovane abitava con la famiglia.
Si sono tenuti oggi pomeriggio alle 14.30 a Desio i funerali di Riccardo Riva, per tutti Ricky, il giovane di appena 22 anni scomparso prematuramente nella notte tra Natale e Santo Stefano.
L'ultimo saluto a Ricky, gli amici "Ci ha insegnato il vero coraggio"
Tante le persone presenti alla funzione, trasmessa anche in streaming, celebrata da don Fabio Colombo e da Monsignor Gianni Cesena. Entrambi hanno voluto ripercorrere la vita di Riccardo e della sua famiglia. Una vita che il giovane desiano ha sempre voluto vivere appieno, nonostante la malattia, frequentando l'università, facendo sport, condividendo le sue giornate con gli amici e trovando spazio ed energia anche per portare avanti una delle sue grandi passioni, quella per la montagna.
Un desiderio di vita infinito il suo, come lo ha definito il don durante la funzione in cui sono state anche ricordate alcune delle sue parole: "Quando vedo dalla finestra la madonnina del Duomo di Monza mi dà speranza. Mi dicono che la mia battaglia sarà lunga ma io accetto la sfida".
Ecco, è questo grande coraggio che ha permesso a Riccardo di affrontare la malattia con tutte le sue forze senza dimenticare valori come altruismo, gentilezza, condivisione. Valori trasmessi dalla sua famiglia e ricordati anche dagli amici proprio durante la funzione: "Ci ha fatto scoprire il vero coraggio. Per noi era come un fratello".
Il ricordo della Pro Lissone
Anche la Pro Lissone, squadra di cui Ricky ha indossato la maglia fin da piccolo, lo ha voluto ricordare durante il funerale "Ti abbiamo visto crescere e sei diventato grande indossando la nostra maglia con orgoglio. Sarai sempre al nostro fianco".
Alcune fotografie dei funerali oggi a Desio:
Appena appresa la notizia della scomparsa del ragazzo anche il sindaco di Lissone, ieri lunedì 27 dicembre, ha voluto esprimere tutta la sua vicinanza e il suo affetto alla famiglia:
Una perdita che genera tristezza, sgomento e dolore. Riccardo, un ragazzo che amava la vita e il pallone, se n'è andato troppo presto. Questo è il tempo del silenzio e dell'ascolto del dolore. Ma è anche il tempo di un abbraccio che indica forza e vicinanza. La passione di Riccardo per il calcio e per la Pro Lissone sarà di esempio per molti ragazzi.