Controlli dei Carabinieri, droga in stazione e in centro città

A Seregno controlli dei Carabinieri con il cane anti-droga alla stazione ferroviaria e nei parchi. Automobilista denunciato, in piazza Risorgimento una 15enne medese con hascish.

In stazione viaggiatore con la droga

Venerdì 28 gennaio, nel pomeriggio, cinque militari della Stazione dei Carabinieri di Seregno, unitamente a un’unità K9 del Nucleo cinofili di Casatenovo, hanno effettuato un servizio di controllo straordinario del territorio che ha interessato le aree più sensibili di competenza della compagnia, che comprende sedici Comuni, in particolare proprio a Seregno. I controlli si sono concentrati sulla stazione ferroviaria e sui parchi cittadini. In particolare è stato realizzato un dispositivo misto tra Arma locale e unità cinofila collocato in banchina e nel sottopasso di collegamento dei binari. Proprio durante la discesa dei passeggeri di un treno proveniente da Milano, il cane Ocsi ha fiutato che c’era qualcosa di sospetto su un passeggero. L’uomo - un operaio 42enne di origini egiziane e seregnese d’adozione, senza precedenti - ha tentato una breve fuga, ma è stato subito bloccato dai militari all’uscita del sottopasso ferroviario. Era in possesso di due dosi di hashish ed è stato segnalato all’autorità prefettizia.

Una 15enne in piazza Risorgimento con una dose

Nel parchetto di piazza Risorgimento sono stati notati alcuni giovani con fare sospetto: una 15enne di Meda è stata trovata dai militari con una dose di hashish ed è stata segnalata al Prefetto in qualità di consumatrice.  Nel corso del servizio i militari locali e i cinofili  hanno identificato 129 persone e controllato 43 veicoli e dieci esercizi commerciali, nei quali sono stati verificati 35 Green pass. Altre pattuglie in circuito sul territorio della locale Compagnia dei Carabinieri hanno effettuato diversi posti di controllo, che hanno permesso di contestare ulteriori due violazioni per uso personale di droga. In un caso un automobilista è stato denunciato in stato di libertà, con il contestuale ritiro della patente di guida, per il rifiuto di sottoporsi all’accertamento clinico per la rilevazione dell’uso di sostanze stupefacenti.

L'attività di contrasto allo spaccio di droga

L’attività si pone nell’ambito di una campagna già avviata da tempo su tutto il territorio dove l’Arma dei Carabinieri, forza di polizia permanentemente posta a garanzia dell’ordine e della sicurezza pubblica nella Provincia, ha effettuato numerose attività di controllo, svolte spesso con l’ausilio di unità specializzate e di settore quali i cinofili, il Nucleo antisofisticazione e sanità, il Nucleo CC ispettorato del lavoro e le Squadre di intervento operativo. Obiettivo la prevenzione e il contenimento dello spaccio e del consumo di sostanze stupefacenti, dei fenomeni di criminalità urbana in generale, nonché il rispetto della normativa anti-contagio Covid-19 in tema di impiego delle certificazioni verdi per l’accesso ai servizi e alle attività aperte al pubblico.