Accolti i bambini ucraini fuggiti dalla guerra
Nel pomeriggio di sabato le lezioni nelle classi della scuola Rodari, una merenda e un momento di gioco insieme al Basket Seregno.
Una quarantina di bambini e bambine ucraini, molti arrivati in città negli ultimi giorni in fuga dalla guerra, alla scuola Rodari per fare scuola e per condividere un momento di gioco con il Basket Seregno.
Accolti bambini ucraini fuggiti dalla guerra
Ieri pomeriggio, sabato 12 marzo, una quarantina di bambini e bambine ucraine ha svolto le lezioni e alcune attività nelle classi della scuola primaria Rodari, messe a disposizione dalla dirigente scolastica Fiorella Mancuso. Fra i minori tanti sono arrivati in città nei giorni scorsi dall’Ucraina per sfuggire alla guerra con la Russia.
L'impegno di Ucraina Libera
Le attività sono state organizzate dall’associazione “Ucraina Libera” di Oksana, in collaborazione con il Comune. All’arrivo dei bambini un caloroso benvenuto con il dono dei disegni realizzati dai bimbi della scuola materna Ronzoni Silva. A seguire la merenda e un momento di gioco organizzato dal Basket Seregno per provare a trovare un momento di serenità e spensieratezza dopo la drammatica esperienza dei giorni scorsi in Patria.
La soddisfazione del sindaco Rossi
“In questi giorni stiamo provando a prenderci cura di queste persone fuggite dalla guerra che hanno ancora negli occhi la paura e la preoccupazione per quello che sta accadendo – il commento del sindaco, Alberto Rossi, presente durante il pomeriggio a scuola insieme all'assessore all'Istruzione, Federica Perelli - Ringrazio la nostra splendida comunità perché la risposta finora è stata all’altezza di ciò che immagino siamo insieme”. Dal fronte della guerra giungono tante drammatiche testimonianze.