Lo storico Palazzo del Mobile rinasce: l'artigianato cede il posto allo sport
L'imprenditore Sergio Longoni, patron di Sport Specialist, ha acquistato l'edificio e ora i lavori procedono senza sosta
Lo storico Palazzo del Mobile di Lissone si sta preparando per la sua nuova vita grazie all'investimento di un imprenditore sportivo.
Palazzo del Mobile: la nuova vita
I lavori, in quella che per decenni è stata la gloriosa esposizione mobiliera della città, procedono serrati. La nuova vita dell'edificio di via Carducci che si affaccia sulla Statale Valassina inizierà - salvo imprevisti - entro Natale.
L'immobile, che per anni è rimasto abbandonato al suo triste destino e all'incuria, è stato infatti acquistato circa due anni fa dall'imprenditore Sergio Longoni.
Il patron del marchio Sport Specialist in città ha già due punti vendita (Bicimania in viale Valassina e Sport Specialist nel centro commerciale di Santa Margherita).
Entro Natale contiamo di aprire. I lavori sono importanti e complicati, sono due anni che stiamo lavorando senza sosta. E' stato necessario un intervento di consolidamento strutturale dal punto di vista statico e antisismico, stiamo comunque parlando di un edificio degli anni Cinquanta. Quando sono arrivato le prime volte, ho trovato una gigantografia storica di Palazzo del Mobile, oggi è nel mio ufficio, ma poi sarà riposizionata all'ingresso del punto vendita a testimonianza della sua storia.
Ha sottolineato Longoni, insieme a progettisti, architetti ed ingegneri al lavoro per la riqualificazione, durante la visita al cantiere.
Come è stato e come sarà
Progettato nel 1956 e realizzato tra il 1957 e il 1958 il Palazzo del Mobile-100 Firme per decenni è stato l'emblema della laboriosità e della tradizione artigiana della Città del Mobile.
Affacciato direttamente sulla Statale Valassina, l'arteria principale che collega direttamente Milano alla Brianza, il grande stabile in mattoni rossi è stato il richiamo di clienti e punto di riferimento per tutta la Lombardia e tutta l'Europa nel campo dell'arredo e del design.
Poi l'arrivo della crisi e il lento declino che ha portato prima alla chiusura, poi alla liquidazione della società che lo aveva in gestione.
E' stato evitato che l'edificio subisse la triste sorte del vicino Centrostile di Desio che si trova a pochi chilometri da qui e che è in avanzato stato di degrado. Come Amministrazione non possiamo che ringraziare a nome della città Sergio Longoni che ha voluto investire e preservare uno dei simboli della nostra storia.
Ha sottolineato invece l'assessore all'Urbanistica Antonio Erba, presente a nome dell'Amministrazione al "tour" nel cantiere.
Ora, dopo gli anni dell'abbandono, la svolta grazie all'intraprendenza dell'imprenditore Sergio Longoni che ha voluto investire in uno dei simboli della città.
Il nuovo Sport Specialist Building sarà composto da tre piani destinati al commerciale, mentre l'ultimo piano - belvedere - destinato a uffici direzionali, amministrativi e a un bar-ristorante con vista sulla città.
A fare da cornice, circa 250-270 nuovi posti auto ricavati all'ex piano terra e introno allo stabile.
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