Presunte minacce di morte, la Lega torna a chiedere le dimissioni del sindaco Siccardi
In mattinata era arrivato l'annuncio della chiusura delle indagini da parte della Procura.
Presunte minacce di morte, la Lega torna a chiedere le dimissioni del sindaco di Ornago Daniel Siccardi. Durissima la presa di posizione del Senatore del Carroccio Emanuele Pellegrini.
"Vivo sconcerto, Siccardi si dimetta"
In mattinata, lo ricordiamo, era arrivato l'annuncio della chiusura delle indagini da parte della Procura. Secondo il Pm del Tribunale di Monza, dietro al fantomatico "Fred", ci sarebbe proprio lo stesso Siccardi.
"Abbiamo appreso dalle agenzia stampa della chiusura delle indagini riguardo la presunta simulazione di reato da parte del sindaco Siccardi, che si sarebbe auto-minacciato - dichiara il Senatore Pellegrini - Abbiamo prima espresso la nostra solidarietà come amministratori locali, e poi chiesto spiegazioni alla luce delle contestazioni. Nessuna parola o spiegazione è arrivata dal sindaco. Alla luce di quanto emerso in queste ore, pensiamo che le dimissioni da sindaco siano un atto dovuto nei confronti della comunità ornaghese e provinciale".
Sulla vicenda, nel pomeriggio, è intervenuto anche il consigliere regionale Alessandro Corbetta.
"Nel caso di rinvio a giudizio, ipotesi già data per certa dalla stampa, il sindaco di Ornago Daniel Siccardi avrà davanti a sé un’unica strada per togliere tutti dall’imbarazzo: quella delle dimissioni - commenta il rappresentante del Carroccio - I messaggi minatori, inviati via mail con tanto di foto insanguinate, sarebbero stati creati dallo stesso Sindaco. A questa singolare vicenda, che aveva avuto anche un momento di sincera e pubblica solidarietà con una manifestazione nel maggio 2021, va aggiunta la palese incapacità di amministrare degnamente la comunità ornaghese. Forse, anche per Siccardi, la via d’uscita delle dimissioni si presenta come la più onorevole".
Niente dimissioni?
Resta da capire quale sarà la reazione del primo cittadino ornaghese. Spifferi parlano di un Siccardi deciso a proseguire nella sua attività amministrativa, senza quindi la volontà di dimettersi. Il quadro, tuttavia, resta molto complicato. Nel corso degli ultimi mesi, lo ricordiamo, la Giunta Siccardi ha dovuto affrontare numerosi scossoni, dalle dimissioni di diversi membri del gruppo consigliare ("salvato" solo dal passaggio in minoranza di Alessandra Donato, consigliere di minoranza) alla lettera aperta dei dipendenti comunali che sottolineavano le difficoltà nei rapporti con lo stesso sindaco. Oggi, quindi, un nuovo capitolo giudiziario che complica ulteriormente il cammino dell'Amministrazione targata "SìAmo Ornago".