Tre medici in pensione per gli arcoresi rimasti senza dottore
L’Amministrazione comunale arcorese ha messo a disposizione di Ats i locali che si trovano a Cascina del Bruno, in via Galilei
Tre medici in pensione visiteranno i pazienti in un unico grande ambulatorio a Cascina del Bruno, dove attualmente si trova la sede di Avps (Associazione volontari di pronto soccorso e pubblica assistenza di Vimercate), in via Galilei, accanto alla farmacia.
Buone notizie per gli oltre 5mila arcoresi rimasti, dallo scorso 30 giugno, senza medico di base.
Nei giorni scorsi il primo cittadino Maurizio Bono, dopo un confronto serrato con Claudia Toso, dirigente Ats (Agenzia di tutela della salute), ha ottenuto la presenza di tre dottori che dal lunedì al sabato visiteranno nei locali messi a disposizione dell’Amministrazione comunale a Cascina del Bruno.
Una soluzione tampone
Si tratta ovviamente di una soluzione tampone che verrà messa in campo nell’attesa che si possa tornare alla normalità. Il servizio che verrà attuato in città è denominato "continuità assistenziale" diurna. In pratica tre medici, andati in pensione recentemente, per sopperire alla mancanza di camici bianchi, si sono messi a disposizione della popolazione arcorese.
Ci sarà dunque la possibilità di contattare un medico e di avere accesso all’ambulatorio di Cascina del Bruno dal lunedì al venerdì dalle 15.30 alle 19.30 e al sabato mattina dalle 8.30 alle 13.30.
La navetta
Sempre dall’Amministrazione comunale potrebbe arrivare un ulteriore aiuto. Numerosi pazienti dei 4mila orfani di medico risiedono a Bernate, lontano da Cascina del Bruno. "Per coprire questa distanza - ha anticipato Bono- per i pazienti più in difficoltà negli spostamenti vorremmo attivare un servizio di trasporto. Stiamo dialogando con i volontari di Auser".
Tre dottori al posto di Campari, Acquati e Penati
La problematica, che coinvolge oltre un terzo della popolazione arcorese, ha avuto origine dal fatto che ben tre dottori hanno di fatto salutato i loro pazienti. Oltre al pensionamento, dal primo luglio, di due vere e proprie colonne dal calibro di Alberto Penati e Mario Acquati che hanno scritto pagine importanti in città del mondo della sanità, c’è anche da registrare il trasferimento, per motivi famigliari, del dottor Stefano Campari dallo scorso 25 giugno ha lasciato l’ambulatorio di via Casati per trasferirsi in un altro comune del Vimercatese. Un bel guaio perché, l’addio dei tre professionisti, sommati al pensionamento della dottoressa Maria Gabriella Villa avvenuto ad inizio anno, hanno di fatto lasciato senza medico di base poco meno di un terzo della popolazione arcorese.
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