Decisione

Lesmo, la Giunta sospende il maxi progetto per la nuova biblioteca nell'ex asilo "Ratti"

A pesare sulla scelta il contesto socio economico che, tra inflazione e rincari, sta preoccupando non poco le istituzioni: "Abbiamo messo al primo posto gli interessi dei cittadini"

Lesmo, la Giunta sospende il maxi progetto per la nuova biblioteca nell'ex asilo "Ratti"
Pubblicato:

La Giunta di Lesmo guidata dal sindaco Francesco Montorio ha comunicato la volontà di sospendere il maxi progetto per la nuova biblioteca all'interno dell'ex asilo Ratti proposto dalla precedente Amministrazione: una decisione clamorosa e inaspettata, ma altrettanto coraggiosa e trasparente, assunta per tutelare i cittadini in un contesto socio economico che inizia a preoccupare.

Lesmo, la Giunta sospende il maxi progetto per la nuova biblioteca nell'ex asilo "Ratti"

La decisione è stata ufficialmente comunicata questa mattina, in seguito a una conferenza stampa indetta appositamente  dall'Amministrazione comunale. Alla base della decisione, non certo presa a cuor leggero, l'analisi di un contesto socio economico che non solo è cambiato drasticamente nell'ultimo periodo, ma pare destinato a peggiorare anche nel prossimo futuro. Da qui la presa di posizione della Giunta, che ha scelto di accantonare momentaneamente il progetto per concentrarsi su capitoli di bilancio più urgenti, come quelli afferenti alla sfera del Sociale. Anche perché i costi del progetto non sono affatto indifferenti visto che, per le casse comunali si parla di un investimento da circa 8 milioni di euro.

Inflazione e rincaro dei costi

A pesare sulla decisione, dicevamo, c'è ovviamente l'inflazione a dir poco galoppante che ha inciso in maniera importante sulle materie prime e sulle utenze, di enti pubblici e privati. Ecco perché la retromarcia potrebbe andare davvero a beneficio di tutti, sia del Comune che del costruttore che dei cittadini stessi.

"Preso atto dell’emergenza socio economica che si prospetta, segnata anche dal rincaro di costi e utenze che colpisce non solo i soggetti più deboli, ma espone anche le casse del Comune a un incremento di spese imprevisto e imprevedibile anche solo fino a pochi mesi fa, riteniamo opportuno “sospendere” l’iter amministrativo avviato per la realizzazione del piano finanziario sottostante alla progettazione per la riconversione dell’ex asilo Ratti e la costruzione dell’edificio ai giardinetti di Via Marconi - recita la nota stampa diffusa dall'Amministrazione -  Questo, si ribadisce, esclusivamente in ragione delle previsioni di bilancio corrente che, a oggi, non garantiscono la piena sostenibilità futura del piano nonché della necessità che il Comune possa, all’occorrenza, contare sulle risorse necessarie per far fronte a eventuali emergenze sociali o di altra natura".

"Il progetto resta valido e sostenibile"

Lo stesso primo cittadino ha spiegato come resti salda la volontà di realizzare la nuova biblioteca (o mediateca), ma non in questo delicato momento storico. Nel corso degli ultimi mesi era anche stata chiesta una valutazione esterna del progetto, giudicato dai tecnici economicamente sostenibile da parte del Comune. Ma l'emergenza sociale che rischia di abbattersi nell'immediato futuro ha convinto la Giunta a fare un passo indietro. Almeno per il momento.

"Ci si confronterà anche col proponente alla ricerca, nel comune interesse, di una soluzione alternativa per la realizzazione del progetto che, viene ribadito, non è in discussione. Infatti la realizzazione del Centro Civico, della Mediateca e la riqualificazione di Piazza Dante sono priorità per l’Amministrazione, come previsto nelle Linee Programmatiche e saranno realizzate in una visione d’insieme partendo proprio dai progetti già a disposizione. Il Lavoro sin qui svolto quindi non solo non sarà vano, ma ponendosi come punto di partenza per una valutazione globale del Centro di Lesmo, ne consentirà una veloce e razionale realizzazione".

Cosa prevede il progetto

Facciamo anche noi un passo indietro. Il progetto redatto dalla precedente Amministrazione prevede la completa riqualificazione dello stabile di piazza Roma attraverso la procedura del Partenariato Pubblico Privato, ovvero uno strumento tramite cui è possibile affidare a un soggetto privato ogni passaggio del piano d'intervento, dalla progettazione alla realizzazione, dal finanziamento alla manutenzione che sarà garantita per i successivi 20 anni. Al termine dei lavori, interamente a carico del costruttore, all'intero dell'ex asilo troverebbero posto una nuovissima biblioteca e sale polifunzionali a disposizione di associazioni e cittadini. Una riconversione totale dell'edificio che, dicevamo, comporterebbe per il Comune una spesa da 8 milioni di euro da versare in 20 anni al soggetto costruttore. Ma, per il momento, il progetto resta fermo solo sulla carta.

Seguici sui nostri canali
Necrologie