Tutto pronto per la Coppa Agostoni: le squadre e i campioni al via
Alla partenza 21 formazioni di 7 corridori ciascuna. Tra i grandi nomi al via Vincenzo Nibali, Simon Yates e Matteo Trentin.
Sale l'attesa per il via alla Coppa Agostoni, giunta quest'anno alla 75° edizione, che si disputerà giovedì 29 settembre con partenza e arrivo a Lissone. Organizzata dallo Sport Club Mobili Lissone, la competizione aprirà il Trittico Regione Lombardia 2022.
Tutto pronto per la Coppa Agostoni: le squadre e i campioni al via
Al via 21 formazioni di 7 corridori ciascuna: 9 UCI World Tour (Astana, Cofidis, EF Education-Easypost, Intermarché-Wanty-Gobert Matériaux, Israel-Premier Tech, Lotto Soudal, BikeExchange-Jayco, Movistar, UAE Emirates), 8 UCI Pro Teams, 4 UCI Continental.
Molti i campioni che prenderanno il via, tra cui Vincenzo Nibali (2 Giri d’Italia, un Tour de France, una Vuelta a Espana), Simon Yates, Matteo Trentin, il vincitore della Coppa Agostoni 2018 Gianni Moscon, il vincitore dell’edizione 2021 Alexey Lutsenko, e poi Fabio Felline, Rémy Rochas, Benjamin Thomas, Domenico Pozzovivo, Théo Delacroix, Alessandro De Marchi, Jakob Fuglsang, Michael Woods, Gorka Izaguirre Insausti, Lorenzo Fortunato, Simon Clarke, Diego Ulissi, Davide Formolo, Marc Hirschi.
Il percorso di gara
Quest’anno è stato modificato, limitando la permanenza nel centro di Lissone alla partenza e all’arrivo ed esplorando nuove strade nel territorio. Sarà una Coppa Agostoni “a tutta Brianza”, che grazie al nuovo tracciato segnerà un record nell’altimetria della corsa: oltre 3.000 metri di dislivello positivo.
Il finale più “nervoso” favorirà la riuscita di eventuali fughe. Dopo la partenza, la corsa percorrerà un primo anello di 58 km che toccherà le località di Albiate, Carate, Briosco, Capriano, Renate e Cremella, qui lambirà il Circuito del Lissolo (salendo però a Sirtori) e prenderà poi la via per Viganò, Missaglia, Lomagna, Rogoredo, Lesmo, Triuggio e infine di nuovo Albiate, dove i corridori ripercorreranno la prima metà del largo anello fino a Cremella, superata la quale entreranno nel Circuito del Lissolo che percorreranno per quattro volte, dopo di che faranno ritorno a Lissone per la seconda metà dell’anello protagonista in avvio di corsa. La lunghezza della gara tornerà a 193 km.
Il Circuito del Lissolo sarà, come sempre, il cuore della corsa: ogni giro del Circuito misura 24 chilometri, con le asperità di Sirtori, Colle Brianza e appunto Lissolo, un saliscendi secco per un dislivello complessivo di 1.836 metri che richiede cuore, testa e agilità. La salita al Colle Brianza è lunga 4,08 km, per un dislivello di 252 metri con pendenza media del 6,14% e punte massime del 12% nei primi 1.200 metri. La salita del Lissolo è più breve ma più impegnativa, perché caratterizzata da improvvisi cambi di pendenza, con strappi molto ripidi alternati a tratti in falsopiano e anche in discesa: è lunga 1,64 km, con un dislivello di 167 metri, pendenza media dell’8,7% con punte massime del 15%.
Il programma
Alle 10.30 di giovedì 29 settembre presso lo Stabilimento CLEAF, in via Bottego a Lissone, avrà inizio la presentazione delle squadre e la firma del foglio di partenza.
Alle 11.20 da via Bottego avverrà la partenza ufficiosa, mentre alle 11.39, da via Catalani, la partenza ufficiale km 0.
La premiazione si terrà sul podio di via Giacomo Matteotti, dove è situato il traguardo.
I trofei d'autore
L’Amministrazione Comunale di Lissone ha scelto di proseguire nella tradizione dei Trofei d’Autore: i premi per i primi tre classificati sono realizzati dagli artigiani lissonesi associati ad APA Confartigianato Imprese, che da 10 anni è partner della Coppa Agostoni. I Trofei sono interamente progettati e realizzati da imprese del territorio. Il legno è il materiale che contraddistingue tutte le creazioni dal 2012 a oggi e che rende Lissone “città del mobile e del design”.
Le imprese che hanno realizzato i Trofei d’Autore 2022 sono:
1° classificato – Vetrarredo Lissone (ideazione Marco Salghetti)
Il trofeo rappresenta la Rosa Camuna, simbolo di tradizione, cultura e identità del territorio lombardo. Il vetro, un materiale permanente nel tempo, dona lucentezza e trasparenza e mette in risalto nello spazio questa croce curvilinea che rappresenta la Rosa Camuna, i cui valori si rispecchiano anche in questa manifestazione sportiva sul territorio Lombardo.
2° classificato – Dessi Albano & C. (ideazione Gioele Dassi)
I campioni sanno affrontare le sfide più dure per la loro preparazione e per la loro forza, il legno del basamento e della facciata è un legno canaletto molto resistente e forte, ma l’attenzione va anche alla modernità, il saper trattare materiali diversi come i percorsi del Trittico, il materiale bianco moderno è Coral, duro come la fatica come le salite.
3° classificato – Res Artis (ideazione Marco Sangalli)
L’idea ispiratrice è nella storia del nostro territorio e del segno lasciato dall’uomo. La rosa camuna, in una rappresentazione originaria con le coppole in associazione a figure di guerrieri danzanti, compongono l’opera. La rosa racchiude in sé un embrione culturale che si esplicita come espressione associativa a più culture.
1 classificato TROFEI AUTORE 2022
2 classificato TROFEI AUTORE 2022
3 classificato TROFEI AUTORE 2022
(immagine archivio)