La Protezione civile è una sola, le convenzioni due
Siglato il nuovo accordo tra l'Amministrazione comunale di Sovico e l'associazione "Franco Raso"
Siglata la nuova convenzione tra l’Amministrazione comunale di Sovico, guidata dal sindaco Barbara Magni, e la Protezione Civile "Franco Raso" di Macherio e Sovico.
La nuova convenzione della Protezione civile
La firma in Comune, annunciata dall’assessore Diego Terruzzi: «La convenzione, che prima era bilaterale (con Macherio) è scaduta e andiamo a rinnovarla - ha spiegato - Rimane sempre l’associazione “Franco Raso” di Sovico e Macherio ma si riparte con contenuti diversi».
«Nella settimana nazionale della Protezione Civile (dal 10 al 16 ottobre) accogliamo l’invito della Prefettura a organizzare momenti per sensibilizzare la cittadinanza e sviluppare la consapevolezza delle situazioni di rischio - ha aggiunto il sindaco Barbara Magni - Oltre a comunicazione sul nostro sito istituzionale e sui cartelloni luminosi, abbiamo distribuito un opuscolo agli studenti delle medie sulle alluvioni, perché il principale rischio a Sovico è quello idrico».
Le attività
«Questa Amministrazione sta facendo tante cose a difesa della collettività - ha aggiunto Terruzzi - Come la vasca di laminazione in via Pietro Micca suggerita dagli ingegneri idraulici di BrianzAcque. Un’opera necessaria che si integra nel contesto paesaggistico. Più volte i volontari della Protezione Civile sono intervenuti in quella zona per la caduta di piante. Finalmente tutte le robinie che creavano pericolo sono state eliminate. Abbiamo poi sistemato il laghetto Belvedere e i giardini pubblici, dove abbiamo trovato tanto degrado». «Attività che vanno di pari passo con la nuova convenzione tra il Comune e l’associazione “Franco Raso” - sottolinea l’assessore - La volontà dell’Amministrazione comunale è stata quella di fare una convenzione autonoma e una richiesta finanziaria per dotare i volontari di un nuovo mezzo, dato in comodato gratuito all’associazione". «Ringrazio il Comune per il nuovo mezzo che è utilissimo e per il contributo» è intervenuto il presidente Vincenzo Zaniboni.
Il servizio completo è pubblicato anche sul Giornale di Carate in edicola da martedì 18 ottobre 2022.