Burago si ferma per l'ultimo saluto a Stefano
Le esequie del 21enne morto mercoledì scorso a due settimane dal terribile incidente avvenuto a Ornago; ha donato gli organi.
Chiesa parrocchiale di Burago gremita nel pomeriggio di oggi, sabato 29 ottobre, per l'ultimo saluto a Stefano Castro Laffita.
L'incidente a Ornago
In tanti si sono ritrovati nella chiesa dei Santi Vito e Modesto di Burago per dare l'ultimo saluto al 21enne residente in paese morto a seguito delle ferite riportate in un terribile incidente stradale avvenuto a Ornago il 12 ottobre.
Si è arreso dopo due settimane
Il 21enne si è arreso mercoledì scorso, 26 ottobre, a due settimane di distanza dal sinistro. Uno scontro fatale mentre si trovava in sella ad una motocicletta.
Una doccia gelata per l'intera comunità di Burago dove il ragazzo, poco più che ventenne, viveva insieme alla famiglia di origini cubane.
La famiglia
Stefano lascia il papà Jorge, la mamma Madelayne, il fratello Francesco che frequenta le scuole del paese, le nonne Gisela e Iris, il nonno Cheo e la fidanzata Francesca.
Le esequie
Tanti gli amici che si sono stretti alla famiglia gremendo la chiesa. Sull'altare don Massimo Zappa.
"Tutta la comunità di Burago si stringe alla famiglia di Stefano - ha detto il sacerdote durante l'omelia - Stiamo vivendo un dolore tremendo davanti alla bara di un ragazzo di 21 anni che aveva tanti progetti di vita e tanti sogni. Preghiamo Dio affinché possa donarci consolazione".
Ha donato gli organi
La famiglia di Stefano ha comunque voluto compiere un gesto di grande altruismo autorizzando l'espianto degli organi del 21enne.
"Siamo grati a Stefano per questo gesto d'amore - da detto ancora don Massimo prima della benedizione della bara - La sua vita continuerà in altre persone".