Lavoro: operai licenziati in sciopero alla Vefer
Sono una sessantina gli addetti della cooperativa che sono stati informati della risoluzione del contratto di appalto
Lavoro: ancora una volta sono gli operai di una delle cooperative che opera nella storica Vefer di Lissone a incrociare le braccia.
Lavoro, operai in sciopero
Sono una sessantina i dipendenti della Itala Project a lottare per la difesa del proprio posto di lavoro. Nei giorni scorsi, infatti, agli addetti è stato comunicato il licenziamento collettivo "per recessione consensuale del contratto di appalto".
Una decisione che ha portato gli addetti - assunti da una cooperativa e non quindi dipendenti "diretti" della storica azienda lissonese - a protestare a partire da questa mattina contro una decisione che reputano illegittima e attivando l'assemblea permanente in dissenso con la scelta dei vertici di azienda e cooperativa.
Chiesta solidarietà ai colleghi
Gli operai della cooperativa, tra l'altro, hanno chiesto ai colleghi (quelli assunti direttamente dalla Vefer) un forte gesto si solidarietà nei loro confronti.
Chiediamo agli assunti Vefer di essere solidali con noi, perchè questa potrebbe essere l'anticamera di un processo più ampio in cui a pagare il prezzo saranno anche loro con la dismissione di interi settori e reparti. La nostra lotta è la vostra lotta.
Hanno sottolineato, con una nota firmata da Si Cobas, gli addetti della cooperativa.
All'inizio del turno, come ogni giorno, i lavoratori della Vefer di Lissone, sono entrati nello stabilimento, in risposta al licenziamento che hanno ricevuto venerdì sera. Da un giorno all'altro l'appalto era revocato e 60 operai lasciati in strada, licenziati in tronco. Per questo oggi li abbiamo accompagnati al lavoro come hanno fatto per anni.
Spiegano i rappresentanti sindacali. L'ultimo sciopero a oltranza dei dipendenti era stato convocato anche lo scorso marzo. Per tutta la mattinata fuori dai cancelli di viale Martiri della libertà gli operatori hanno protestato con striscioni e bandiere.
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