Il video del 30enne che ha dato alle fiamme il portone della chiesa di Muggiò
L'episodio risale al giugno 2021. Da allora è stata un'escalation di atti vandalici. Il 30enne è stato identificato e denunciato.
Vestito di nero, agiva di notte prendendo di mira le chiese e le auto posteggiate. A due settimane dalla notizia dell'identificazione e successiva denuncia del vandalo-piromane che da oltre un anno imperversava a Muggiò e nella vicina Lissone, emergono ulteriori elementi.
Il video del 30enne che ha dato alle fiamme il portone della chiesa di Muggiò
E' stato infatti diffuso il video registrato dalle telecamere di video-sorveglianza della zona in cui si vede l'uomo, un 30enne, aggirarsi nei pressi della chiesa di San Carlo a Muggiò per poi fermarsi davanti al portone principale, cospargerlo di liquido infiammabile e darlo alle fiamme.
Era il giugno 2021. Fortunatamente le fiamme si erano poi spente da sole nel giro di qualche minuto, senza causare ulteriori danni. Ad accorgersi dell’accaduto era stato un residente che aveva prontamente allertato le Forze dell’Ordine.
Da allora un'escalation di atti vandalici
Da allora è stata un’escalation di atti vandalici, dove l’individuo con lo stesso modus operandi avrebbe cosparso di liquido infiammabile i portoni di altre chiese e forato gli pneumatici delle auto parcheggiate sulla pubblica via. Non solo a Muggiò ma anche nella vicina Lissone dove ad esempio nel giugno 2022, avrebbe ricoperto di scritte blasfeme il piccolo santuario della Madonna del Castagno. Atti vandalici si sono verificati anche nella chiesa del Sacro Cuore di Lissone.
Le indagini
Non è risultato del tutto facile per i Carabinieri di Desio risalire all’individuo autore del gesto ma, dalla visione dei filmati delle telecamere di sorveglianza presenti nella zona, gli investigatori avevano avanzato una prima idea, ovvero che il piromane potesse risiedere nel territorio e che si spostasse con un’auto. E' stato indagando su una serie di danneggiamenti alle automobili, proseguiti fino a ottobre, che gli investigatori hanno trovato riscontri sul vandalo piromane, anche relativamente agli episodi contro le chiese.
Nella sua abitazione elementi riconducibili alle azioni criminali
E grazie a questi elementi e attraverso servizi dedicati di vigilanza gli investigatori sono riusciti a cogliere sul fatto il 30enne italiano che è stato appunto denunciato all’Autorità Giudiziaria. Non solo, nella sua abitazione i militari hanno rinvenuto elementi inconfutabili riconducibili alle azioni criminali commesse.
Ad oggi i militari dell’Arma di Muggiò, stanno conducendo le indagini delegate dalla Procura di Monza, convocando tutte le parti offese coinvolte.