Rider gravemente ferito in un incidente. La Cgil "La strada è un grande cantiere che mette a rischio i lavoratori"
Il segretario Giulio Fossati "La macabra contabilità, dei malati, dei feriti e dei morti sul lavoro, continua inesorabile e questo 2023 inizia nel peggiore dei modi"
"I dati degli infortuni mostrano che il più grande cantiere in cui avvengono gli infortuni sul lavoro sono le strade. Una questione aperta che vede ogni anno infortuni gravi, meno gravi e mortali".
Rider gravemente ferito in un incidente. La Cgil "La strada è un grande cantiere che mette a rischio i lavoratori"
A dichiararlo in queste ore è stato il segretario della Cgil Monza Brianza, Giulio Fossati, a seguito del grave incidente avvenuto domenica sera nel vimercatese e che ha visto coinvolti un rider di 29 anni e un automobilista.
Indignazione per i dati 2023
"Esprimiamo profonda solidarietà al lavoratore ricoverato presso il San Gerardo - ha affermato Fossati. Stessa solidarietà la esprimiamo alla sua famiglia". Inoltre, si legge nella nota della Cgil, "esprimiamo profonda indignazione in quanto la macabra contabilità, dei malati, dei feriti e dei morti sul lavoro, continua inesorabile e questo 2023 inizia nel peggiore dei modi".
Un messaggio di solidarietà in cui la Cgil Monza Brianza fa anche il punto sui dati relativi agli infortuni sul lavoro su strada:
"I dati degli infortuni mostrano che il più grande cantiere in cui avvengono gli infortuni sul lavoro sono le strade. Una questione aperta che vede ogni anno infortuni gravi, meno gravi e mortali" - spiega Fossati.
Infortuni con mezzo di trasporto
Di seguito riportiamo i dati della Cgil relativi agli infortuni avvenuti in Lombardia con mezzo di trasporto con cui si lavora:
Infortuni in itinere
Per comprendere meglio l’entità del fenomeno infortunistico sulle strade - spiega la Cgil - bisogna aggiungere gli infortuni in itinere. Cioè quegli incidenti che avvengono nel tragitto che porta al lavoro e che dal lavoro porta a casa
Condizioni di sicurezza: occorre riflettere
"Questi dati - conclude Fossati - devono portarci a riflettere, sull’organizzazione del lavoro nel nostro territorio e sulle condizioni di sicurezza di chi per lavoro si muove con mezzo di lavoro e sulle condizioni di sicurezza della nostra rete stradale".