In arrivo ad Arcore quattro nuove dottoresse
Prenderanno servizio dall'1 febbraio. Gli orari di apertura degli ambulatori e le email di riferimento verranno comunicate nei prossimi giorni
Dopo mesi di "passione" Arcore prova a risolvere il problema dei seimila cittadini rimasti senza medico di base dopo che diversi storici dottori sono andati in pensione. Grazie all'arrivo di quattro giovani dottoresse corsiste, la maggior parte degli arcoresi rimasti senza uno stabile riferimento medico sul territorio potranno tirare un sospiro di sollievo.
Presentati ad Arcore quattro nuovi medici di base
Questa mattina, giovedì 19 gennaio, la presentazione ufficiale alla presenza del sindaco Maurizio Bono. Si tratta di Martina Villa, Valentina Vella, Anna Mani e Fabiola Sangalli che entreranno in servizio dall'1 febbraio prossimo. Tutte quante visiteranno negli ambulatori che si trovano sopra la farmacia "Centrale", in via Casati.
Le quattro dottoresse tuttavia non andranno a sostituire i medici di base andati in pensione ma "assorbiranno" 4mila dei seimila pazienti rimasti senza medico di base e che al momento fanno riferimento all'ambulatorio di Cascina del Bruno o a quello di Bernate.
La presa in carico
Come avverrà dunque la presa in carico del paziente?
In sostanza proprio a partire dall'1 febbraio i seimila cittadini interessati dovranno recarsi in farmacia oppure andare sul sito di scelta e revoca del medico di Ats e selezionare una delle quattro dottoresse. Questo fino ad esaurimento dei 4mila posti disponibili. Ogni dottoressa potrà prendere infatti in carico un massimo di mille pazienti. I duemila pazienti che non riusciranno a scegliere il medico di base potranno continuare ad usufruire del servizio di guardia medica attivato negli ambulatori di Bernate e Cascina del Bruno, in attesa di un nuovo bando da parte di Ats.
Questa mattina sia il sindaco di Arcore Maurizio Bono che le stesse dottoresse hanno rimarcato l'importanza di avere pazienza, soprattutto nelle prime settimane di servizio, in quanto i medici non avranno a disposizione la cartella clinica dei pazienti e quindi sarà necessario, al primo incontro, fare una nuova cartella e l'anamnesi di ogni singolo paziente.
Gli orari di apertura degli ambulatori e le email di riferimento verranno comunicate nei prossimi giorni.