Da marzo tornano i volontari in ospedale
L'ok è arrivato dalla Direzione di Asst Brianza: riaprono quindi le loro porte i presidi ospedalieri di Desio, Carate, Vimercate, Giussano e Seregno
Una notizia che il mondo del volontariato attendeva con ansia. Nei presidi ospedalieri di Desio, Carate, Vimercate, Giussano e Seregno, a partire dall'1 marzo, potranno riprendere a svolgere la loro attività di assistenza anche i volontari delle associazioni.
Da marzo tornano i volontari in ospedale
La decisione, ufficializzata questa mattina dalla Direzione Sanitaria di Asst Brianza, è stata presa in considerazione dell'attuale situazione epidemiologica, in costante e netto miglioramento.
Fin da subito dunque Asst Brianza invita i rappresentanti delle associazioni che in passato hanno collaborato con gli ospedali di Vimercate, Carate, Desio, Giussano e Seregno a formulare una proposta di reinserimento dei propri volontari all’interno degli ambiti in cui operavano prima dell’insorgenza della pandemia da Covid 19.
Obbligo di mascherina
Tuttavia, in ottemperanza alle più recenti indicazioni sanitarie, la Direzione specifica che per tutti i volontari “è fatto obbligo” di utilizzo della mascherina, preferibilmente FFP2, durante tutta la permeanza. Per l'ingresso nelle strutture ospedaliere inoltre è necessaria l’assenza di sintomi respiratori (a tal fine occorre compilare la check list Covid all'ingresso dei presidi) ed è preferibile che il volontario sia in regola con il ciclo vaccinale (ciclo primario, oltre alla dose booster o secondo booster).
La ripresa delle attività potrà avvenire, come detto, a partire dall'1 marzo prossimo previo l’invio alle Direzioni Mediche dei rispettivi Presidi Ospedalieri dell’elenco dei volontari che si intende inserire, specificando la mansione che essi svolgeranno in ospedale.