Rapina la sala giochi e fugge con 12mila euro, ma i Carabinieri lo arrestano
Grazie all'identikit fornito dalla dipendente e ai filmati delle telecamere il bandito è stato rintracciato a casa della compagna.
Rapina alla sala giochi di Limbiate e fugge con un bottino di 12mila euro ma i Carabinieri lo rintracciano: arrestato 35enne.
Rapina la sala giochi, 35enne arrestato
Il bandito è entrato in azione alle 7.30 di questa mattina, giovedì 6 aprile. Con il volto travisato da una barba finta, occhiali da sole e sciarpa, ha finto di essere armato di pistola per rubare l’incasso della sala giochi. Porta via l’incasso ma i Carabinieri lo rintracciano a casa della compagna. Il 35enne non è riuscito a farla franca. Si tratta di un italiano già noto alle Forze dell’ordine. Dopo aver fatto irruzione nella sala slot di corso Milano, a Limbiate, si è rivolto con toni minacciosi alla dipendente. In quel momento c'era solo lei all'interno del locale. Di fronte alle minacce, non ha potuto fare altro che consegnare l’incasso al rapinatore, pari a circa 12mila euro.
Tradotto in carcere a Milano
Nonostante il 35enne avesse cercato di celare la sua identità, la donna è stata però in grado di fornire un accurato identikit agli uomini dell’Arma che hanno subito avviato le indagini. Anche grazie ai filmati registrati dagli impianti di videosorveglianza presenti sul posto, i militari sono giunti fino all’abitazione della compagna del 35enne a Senago. L’indiziato si trovava all'interno dell’appartamento e il bottino in camera da letto. Recuperata la refurtiva, l’uomo è stato tradotto nel carcere di Milano. Settimana scorsa i Carabinieri avevano invece arrestato un rapinatore che aveva messo a segno un colpo a una farmacia di Varedo.