Monza-Roma il dopo partita. Palladino: "Pareggio giusto, le proteste della loro panchina scandalose. Di Gregorio un fenomeno e deve continuare così"
Mourinho critico con l'arbitro (anche se, dice, non ha influito sul risultato) e con il proprio club
Nel dopo partita di Monza-Roma, terminata 1 a 1, il primo a presentarsi in sala stampa è Josè Mourinho che ha criticato duramente l'arbitro Chiffi particolarmente per l'espulsione al 96' di Celik.
Monza-Roma il dopo partita, Mourinho critico con l'arbitro Chiffi e con la società
Sulla partita il mister giallorosso ha detto che il risultato è corretto e che su di esso l'arbitro non ha influito. Ha poi fatto il punto sulla situazione di emergenza che la sua squadra in questo momento sta affrontando ("avremo difficoltà a recuperare giocatori per la prossima partita") e sul Monza: "E' una squadra fresca e con solo 30 partite nelle gambe, non come noi che stiamo ancora concorrendo in tutte le competizioni". "La società (la Roma, ndr) - ha poi aggiunto - non ha voglia di essere forte perché non alza la voce quando invece altri lo fanno". Ancora sull'arbitro nel finale facendo riferimento a quanto successo anche contro la Cremonese quache gara fa: "Non sono stupido, mi sono protetto, ho registrato tutta la partita".
Palladino contento del pareggio
Il mister biancorosso si è detto contento del pareggio ottenuto contro il forte avversario che, pure, gli è parso molto nervoso: "Non ho mai visto una panchina avversaria protestare così - ha detto - Una cosa scandalosa quanto accaduto oggi e per questo ho protestato con il quarto uomo. L'arbitro? Gli faccio i complimenti, è stato perfetto". Per quanto riguarda la gara il mister ha detto di essere soddisfatto dell'approccio dei suoi ragazzi. A loro i complimenti ancheper aver saputo sporcare la partita quando c'è stato bisogno di farlo. "La Roma ci ha messo in difficoltà dopo i primi quindici minuti perché ha saputo prendere le contromisure - ha detto Palladino - ma sono contento di come si sono comportati i ragazzi, hanno dimostrato di essere completi. L'errore tecnico di Di Gregorio può capitare se decidiamo di costruire dal basso: lui è un fenomeno deve continuare così. Il risultato è giusto perché non siamo riusciti a mettere la Roma negli ultimi metri come invece piace fare a me. Caldirola è pazzesco, lui è sempre stato sottovalutato, si merita queste serate. Il premio coach of the Month? Lo condivido con tutto il mio staff: ome c'è una squadra, così c'è uno staff che lavora insieme a me".