"Laurea ad honorem" a don Angelo nel giorno del suo compleanno
Festa al Polo per il vicario parrocchiale che ha compiuto 87 anni. Nonno Gianni gli ha consegnato una pergamena.
A Meda una simbolica «laurea ad honorem» a don Angelo Fossati, vicario parrocchiale di Madonna di Fatima, in occasione del suo compleanno.
Festa per don Angelo, padre spirituale del Polo
Giovedì 4 maggio il Polo ha festeggiato gli 87 anni del suo «padre spirituale» con una festa per ringraziarlo dei tantissimi anni di servizio nella parrocchia di Madonna di Fatima. «E’ il più bel regalo che potevate farmi», le parole commosse del don all’apertura della Messa delle 20.45: «Che bello vedere qui così tanti di voi e soprattutto così tanti giovani». Alla cerimonia hanno infatti partecipato tantissimi giovani giocatori e giocatrici dell’associazione sportiva Atletico Meda Sud, che hanno voluto essere presenti per ringraziare don Angelo che è da sempre un pilastro del quartiere.
"Continuiamo a lavorare insieme"
«Non pensavo di arrivare a questa età», ha scherzato il sacerdote: «Mi sono ritrovato a sfogliare i registri dei battesimi e dei funerali che ho celebrato in tutti questi anni e mi sono tornate in mente tutte le persone che ho incontrato. E’ bello vedere come tutta questa gente ha collaborato e lavorato per il bene di questa comunità e come continua a farlo». E ha concluso con un invito: «Continuiamo a lavorare insieme per far sì che questo quartiere diventi vivo e animato dalla vostra gioia».
Laurea ad honorem nel giorno del suo compleanno
Al termine della funzione religiosa la comunità parrocchiale ha organizzato un rinfresco in oratorio dove don Angelo è stato insignito di una «laurea ad honorem», una pergamena di ringraziamento scritta dal consigliere dell’Aido medese Giovanni Bizzozero, per tutti «Nonno Gianni», che giusto una settimana prima, giovedì 27 aprile, aveva ricevuto un encomio solenne dal sindaco Luca Santambrogio per la sua lunga attività di volontariato.
"Ha reso il Polo un'isola felice"
«Grazie a don Angelo e ai suoi collaboratori il Polo è diventata un’isola felice. Organizzano infatti manifestazioni religiose e sportive, che hanno visto spesso trionfare la squadra di calcio Atletico Meda Sud e la squadra di pallavolo femminile - ha scritto nonno Gianni - Non mancano mai nemmeno raccolte benefiche e spettacoli musicali con intrattenitori di tutto rispetto».
Una realtà alla quale si sono avvicinate molte associazioni medesi, tra cui, appunto, l’Aido.
«Ho avuto la fortuna di conoscere un “donatore di cuore vivente” - ha proseguito - Quest’uomo e sacerdote straordinario il cuore ce l’ha tra le mani e lo offre con naturale generosità a tutti e per tutto ciò di cui c’è bisogno». Infine la proposta: «Ma cosa aspettiamo a concedere a quest’uomo così umile e coraggioso una laurea honoris causa, un dottorato speciale in fratellanza, umanità e carità infinita?».