Contro la malamovida vietati i bivacchi e gli alcolici in bottiglie di vetro e lattina

Bivacchi e alcolici in bottiglie di vetro e lattine vietati per contrastare la malamovida e garantire un’estate serena e sicura a chi vive e lavora in città. Il sindaco di Cesano Maderno, Gianpiero Bocca, ha firmato un’ordinanza contingibile e urgente in materia di sicurezza urbana che, come già la scorsa estate, vieta i bivacchi ma che, in più, mette al bando gli alcolici in bottiglie di vetro o lattina da tutto il territorio comunale.

Contro la malamovida vietati i bivacchi

Fino a metà settembre, bivacchi vietati nell’area della stazione ferroviaria, sui sagrati delle chiese, nella zona del centro commerciale di via Monteverdi e nell’area della vecchia stazione ferroviaria. Su tutto il territorio comunale sarà applicabile l’ordine di allontanamento "per violazioni in materia di consumo di bevande alcoliche, atti contrari al pubblico decoro e alla pubblica decenza".

Contro la malamovida vietati gli alcolici in bottiglie di vetro

L’ordinanza vieta anche "il consumo di bevande alcoliche in bottiglia di vetro o lattina su area pubblica o aperta al pubblico, in tutto il territorio comunale" e dispone che tutti gli esercizi che somministrano bevande informino gli avventori del divieto "anche tramite l’esposizione di avvisi ben visibili all’interno del locale". I pubblici esercizi che somministrano bevande alcoliche al di fuori delle mura, per il consumo ai tavolini esterni o per l’asporto, "sono tenuti a servirle in contenitori di plastica, non lasciando contenitori in vetro o metallici nelle disponibilità della clientela".

Sanzioni fino a 300 euro ai trasgressori

La violazione all’ordinanza sarà punita, se il fatto non costituisce più grave reato, con una sanzione amministrativa da 100 a 300 euro. «Come Amministrazione comunale faremo la nostra parte in supporto all’azione diretta di controllo del divertimento notturno attuata dalle Forze dell’Ordine e di Polizia" commenta il sindaco Gianpiero Bocca, che mercoledì pomeriggio incontrerà i baristi della città per presentare loro l’ordinanza insieme all’assessora al Commercio, Donatella Migliorino.