Antonio Colleoni è il nuovo presidente del Rotary Club di Meda
Il professore desiano ha ricevuto il collare da Marina Andreotti.
A oltre vent’anni di distanza dal primo mandato, Antonio Colleoni di Desio è di nuovo alla guida del Rotary Club di Meda e delle Brughiere.
Antonio Colleoni è il nuovo presidente del Rotary
Al Golf Club di Carimate, durante la tradizionale conviviale dedicata al passaggio delle consegne e del collare, la past president Marina Andreotti, ex docente di Muggiò, gli ha infatti ceduto il testimone. Settantaquattro anni compiuti il 21 giugno, desiano, storico docente di Diritto commerciale e Diritto dei mercati finanziari all’Università di Pavia, Colleoni è un vero pilastro dell’associazione, dato che è stato uno dei soci fondatori, trent’anni fa. E sarà lui a guidare il club nell’anno di questo traguardo importante, «che va celebrato al meglio, con l’aiuto di tutti voi, dei soci storici e di quelli appena entrati», ha dichiarato il professore.
Tre nuovi soci nel club
Durante la serata, infatti, prima del passaggio del testimone, si è svolta l’investitura di tre nuovi soci: Giovanna Malaisi, Marco Pellegatta e Cristina Giacomini (prossimamente entrerà nel gruppo anche l’assessore medese Andrea Bonacina, assente per un lutto famigliare). «Complimenti, siamo davvero orgogliosi perché il Distretto 2042 è salito a quota 2mila soci», il commento di Carlo Fraquelli, assistente del governatore, che si è occupato della «spillatura».
Paul Harris a tre socie
E’ stato inoltre nominato socio onorario Ignazio Seminerio, «per aver sostenuto in modo disinteressato i nostri progetti», ha detto Andreotti. Tre socie (Cora Colombo, Gaia Monti ed Elena Grassi) sono poi state insignite della massima onorificenza per un rotariano, la Paul Harris Fellow, conferita a chi si è distinto durante l’anno dando un prezioso contributo alle varie attività.
Andreotti ha ricordato il suo anno rotariano
E tante sono state quelle promosse da Andreotti, che emozionata ha ripercorso le tappe più significative della sua esperienza, all’insegna del motto 2022-2023 «Immagina il Rotary».
«Ho dato molta importanza all’istruzione e alle iniziative rivolte ai ragazzi. Grazie al contributo dell’associazione Le Quattro Elle di Seveso, guidata dall’insegnante del Curie di Meda Giovanna Frare, abbiamo realizzato una scuola per bimbi dai 3 ai 6 anni in Tanzania - ha spiegato - Il docente Alessio Bolognesi ha tenuto lezioni di educazione finanziaria a oltre 300 studenti di vari istituti superiori e abbiamo supportato la digitalizzazione dell’archivio Antona Traversi di Meda, a cura dei ragazzi del liceo Curie. E poi i progetti Europe4Europe, Ryght, il sostegno alla casa famiglia Don Orione con attività di animazione e feste di compleanno, grazie al pasticciere Daniele Cimino. Ma non abbiamo dimenticato le famiglie bisognose, alle quali, in collaborazione con i Comuni, abbiamo consegnato i pacchi alimentari durante il periodo natalizio».
I progetti di Colleoni
Alcune iniziative verranno proposte anche quest’anno, nel solco della continuità.
«Voglio infatti collegare il precedente motto “Immagina il Rotary” con quello di quest’anno, “Creiamo speranza nel mondo”», ha confermato Colleoni, per poi annunciare due nuovi progetti: «Uno sull’economia circolare e uno per la Rsa Besana di Meda, per dotarla di letti speciali che potranno alleggerire le fatiche degli ospiti». Infine, «mi piacerebbe che quest’anno fosse caratterizzato dalle parole, che hanno un grande potere - ha concluso - Per questo, prima di ogni conviviale, vi omaggerò con un brano, una poesia, un aforisma su cui riflettere».