Il nuovo prevosto: "Vengo col desiderio di ascoltare la città"
Don Marco Lodovici oltre ad essere nominato come prevosto, prenderà servizio alla guida della comunità pastorale
La città si sta preparando ad accogliere il suo nuovo prevosto, che sarà anche a capo della comunità pastorale Santa Teresa benedetta della Croce che riunisce le sette parrocchie di Lissone.
A Lissone arriva il nuovo prevosto
Dopo 14 anni, infatti, don Tiziano Vimercati è stato ora scelto come cappellano del carcere di Monza e al suo posto è stato nominato don Marco Lodovici che «entrerà in servizio» a partire da venerdì primo settembre.
Sono stato undici anni parroco a Legnano, nella parrocchia di San Domenico dove abbiamo collaborato in unità pastorale con la parrocchia centrale di San Magno. Avevo già avuto un’esperienza importante di dodici anni a Settimo Milanese. Sono pronto per questa nuova e bella esperienza a Lissone.
Ci ha raccontato, in anteprima sul Giornale di Monza, il nuovo prevosto don Marco Lodovici.
Domani "primo giorno"
In questi giorni è in corso il trasloco e il trasferimento del sacerdote che risiederà nel Palazzo Prepositurale di piazza Giovanni XXIII accanto alla Casa Canonica.
Vengo con il desiderio di ascoltare una città che sto cominciando a conoscere in questi giorni - ha sottolineato - Ho già cominciato a prendere i primi contatti e a conoscere le realtà pastorali della comunità. Lissone è una grande città, sarà davvero un bel cammino.
Il primo settembre don Marco Lodovici prenderà ufficialmente possesso della comunità pastorale con la firma a Seveso davanti al vicario episcopale monsignor Michele Elli.
L'ingresso alla Sagra di Lissone
Ma il tempo della festa, per ora, è solamente rimandato. In parrocchia, infatti, le intenzioni sono quelle di accogliere «in grande» l’inizio della missione pastorale di don Marco in occasione della Sagra di Lissone che si festeggerà come da tradizione il terzo weekend di ottobre (dal 13 al 15 ottobre).
«Sono pronto per questa nuova avventura, molti lissonesi mi hanno già scritto per darmi il benvenuto» ha concluso il sacerdote.
La comunità pastorale
Il nuovo prevosto - che probabilmente non sarà anche decano a capo del decanato di Lissone - sarà invece parroco di tutte e sette le parrocchie della città.
Oltre alla prepositurale dei Santi Pietro e Paolo, guiderà anche le comunità della Madonna di Lourdes, San Giuseppe Artigiano, Cuore Immacolato di Maria, Sacro Cuore, Santa Maria Assunta e Sant’Antonio Maria Zaccaria rispettivamente nelle frazioni di Santa Margherita e Bareggia.
Accanto al prevosto don Marco ci saranno i vicari don Giorgio Erba, don Andrea Zolli, don Daniele Stocco e padre Giacomo Spini della Comunità dei Padri Betharramiti nel rione Da là dal punt, oltre ai sacerdoti residenti con incarichi pastorali e alle congregazioni delle suore.
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