Verano Brianza

Febbre alta al rientro dall'Africa, sospetto caso di Dengue a Verano

Disinfestazione in diverse vie del paese

Febbre alta al rientro dall'Africa, sospetto caso di Dengue a Verano
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Zanzara Aedes: un caso sospetto, anche a Verano, dopo il viaggio di un giovane in Africa.Disinfestazione in alcune vie del paese . Segnalazioni analoghe ad  Arcore e Besana  nei giorni scorsi.

La segnalazione di Ats

L’Ats ha segnalato al Comune   un caso di sospetta positività per dengue, ovvero della cosiddetta zanzara della febbre «rompiossa». Un giovane residente a Verano ne sarebbe infatti stato colpito nei giorni scorsi, a fine agosto. Il ragazzo era da poco rientrato da una vacanza in Africa. E nei giorni successivi ha manifestato sintomi di febbre alta e dolori alle ossa. Episodi simili si sono verificati anche a Besana e poco prima ad Arcore.

Attivati subito i provvedimenti

A seguito quindi della segnalazione, arrivata il 30 agosto, è partito immediatamente un preciso protocollo che ha previsto una serie di provvedimenti per la prevenzione e il controllo delle malattie trasmesse da insetti vettori e in particolare della zanzara aedes (o degue). Il 31 agosto, di notte, diverse vie del paese, nel raggio di 200 metri rispetto al luogo di residenza del giovane, è stato bonificato.

Disinfestazione in alcune vie

Addetti specializzati alla bonifica sono quindi passati - come si legge nell’ordinanza firmata dal primo cittadino, in tutta via Battisti, in via Monte Sabatino (da via Privata Sabatino a via Piave), in piazza mercato, in tutta la via don De Micheli, in via Umberto I (da via Battisti alla chiesa nuova) compreso via alla chiesa, in viale Rimembranze (da inizio cipressi fino al cimitero) e in via Caduti della Libertà.
L’intervento più efficace per la prevenzione di malattie infettibili trasmissibili all’uomo attraverso la puntura di insetti, è infatti - secondo il servizio sanitario pubblico - l’eliminazione o la riduzione il più possibile della popolazione delle zanzare nella zona in cui è stato riscontrato il caso di positività, tramite interventi adulticidi e larvicidi.

Il sindaco

Si è perciò intervenuti con la massima tempestività a tutela della salute e dell’igiene pubblica, effettuando interventi mirati. Tra le raccomandazioni fatte ai cittadini, oltre a quelle di ricorrere a zanzariere, dove possibile, usare repellenti cutanei, insetticidi di uso domestico anche quelli di evitare nelle aree vicino alle abitazioni la formazione di raccolta d’acqua eliminando ogni potenziale contenitore per lo sviluppo delle larve.
«Abbiamo attivato subito la disinfestazione in tutta le aree limitrofe nel raggio di oltre 200 metri, in via precauzionale e disposto un’ordinanza con una serie di comportamenti e raccomandazioni da tenere - ha spiegato il sindaco Samuele Consonni - la disinfestazione è stata fatta per oltre due ore, a partire dalle 3 di notte».

I sintomi

Generalmente, la dengue si manifesta, dopo un periodo di incubazione di 3-15 giorni, con l'improvvisa comparsa di febbre elevata (fino a 40°C), brividi, cefalea e sudorazione, forti dolori muscolari e alle articolazioni, nausea e vomito, irritazioni della pelle che possono apparire sulla maggior parte del corpo dopo 3-4 giorni dall'insorgenza. Se non trattata, la febbre emorragica è potenzialmente fatale: si può arrivare al collasso ed allo stato di shock cardiocircolatorio.
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