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Villa Mirabellino torna indietro nel tempo

Uno stanziamento da 24mila euro ristabilirà lo storico Belvedere

Villa Mirabellino torna indietro nel tempo
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Il belvedere ottocentesco di Villa Mirabellino verrà ristabilito, compresa la «vaga collinetta». Con un contributo di 24mila euro verrà realizzato un progetto di valorizzazione a favore di Villa Mirabellino nel parco della Reggia a Monza.

Lo stanziamento per Villa Mirabellino

Lo stanziamento per Villa Mirabellino arriva dopo che il bene è arrivato decimo nella classifica nazionale e secondo in Lombardia tra i Beni del cuore del Fai del 2022, grazie a 17.993 voti.

Edificata nel 1776, la villa dal 1942 è in concessione gratuita ai Comuni di Milano e Monza, ma da decenni l’edificio, deturpato da atti vandalici, versa in uno stato di totale abbandono.

Grande è stato l’impegno del Fai di Monza a favore del bene (che in passato ha rischiato anche di essere venduto dal Demanio) grazie anche alla creazione del comitato «Amici del Mirabellino» con l’obiettivo di sensibilizzare sull’urgenza di un restauro conservativo e di individuare una nuova destinazione d’uso.

Il progetto di riqualificazione

Ora il progetto sostenuto da Fai e Intesa Sanpaolo – richiesto dal Consorzio di Villa Reale e Parco di Monza, che ha preso in consegna Villa Mirabellino lo scorso giugno – permetterà la ricostruzione del Belvedere ottocentesco.
Si tratta di un primissimo intervento, che vuole rappresentare un preambolo al futuro recupero del bene, ancora da progettare.

Si interverrà dunque su un elemento dell’impianto storico del giardino della residenza, anche con l’obiettivo di far conoscere il suo significato originario: luogo di svago, di riposo, di amicizia e di apertura al bello. In particolare, verrà ricreata la «vaga collinetta» realizzata a inizio Ottocento con scalinata in pietra, piantumata con Liriodendri e circondata da una balaustra circolare, nella porzione di giardino rivolta verso il viale dei Carpini e Villa Mirabello.

Il Belvedere, realizzato a inizio Ottocento, aveva la funzione di permettere, con la sua posizione sopraelevata, una piena ammirazione del paesaggio, secondo lo spirito romantico.

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