Lo staff di Chirurgia generale si incontra per gli auguri di Natale con... gli ex pazienti
L'incontro, a TeatrOreno, è stata l'occasione per tracciare un bilancio dei successi ottenuti negli ultimi quattro anni e per parlare del futuro del nosocomio.
Una grande iniziativa quella di ieri sera, mercoledì 20 dicembre, a TeatrOreno, dove tutto lo staff medico e infermieristico di Chirurgia generale dell'Ospedale di Vimercate si è ritrovato per scambiarsi gli auguri di Natale, parlare un po' del futuro dell'Ospedale e fare due conti sui grandi risultati raggiunti negli ultimi anni. E tra gli invitati c'erano anche diversi ex pazienti.
Il ricordo dell'ex primario Giovanni Mascia
La serata è stata prima di tutto occasione per ricordare l'ex primario Giovanni Mascia, scomparso a 72 anni nel 2018. Proprio per questo la giornalista di StarBene Federica Bosco ha intervistato la figlia del dottor Mascia, nonché l'attuale vicesindaco di Vimercate, Mariasole Mascia, che ha dichiarato:
"Avere un ospedale così sul nostro territorio è un dono - ha detto Mascia - L'elemento principale per noi è avere, oltre al prestigio che fa parlare della nostra città anche in termini nazionali, la fiducia. Questo perché si è sempre rivelata una struttura in grado di creare fiducia ed è un fattore indispensabile per permettere la crescita di una comunità sana. Mio padre si è sempre preso cura dei pazienti, ha salvato molte vite. Sicuramente se fosse qui questa sera sarebbe orgoglioso dei grandi successi che sta ottenendo l'Ospedale insieme a tutto il suo staff".
Numeri importanti
Tracciando un piccolo bilancio, che tanto piccolo non è, il nosocomio negli ultimi quattro anni, dal 2020 ad oggi, ha eseguito 4mila 400 interventi: il 44,5% di chirurgia d'urgenza, quasi il 18% di chirurgia oncologica e circa il 38% di chirurgia minore (operazioni con basso tasso di complicanze). L'attuale primario di Chirurgia generale, Christian Cotsoglou ha dichiarato:
"L'incremento della diagnosi del tumore al pancreas è significativa. Sempre negli ultimi quattro anni sono stati 7o i casi trattati, ovvero 17 all'anno. In precedenza dal 2012 al 2019 erano stati solo 45, poco più di 5 all'anno".
Non a caso, la Chirurgia generale conferma la vocazione specialistica nella Chirurgia oncologica, in particolare per quella epato-bilio pancreatica. Gli interventi al fegato negli ultimi quattro anni sono stati 122, mentre nella chirurgia gastroenterica è stata sviluppata in modo rilevante la modalità di intervento laparoscopica che, come noto, riduce notevolmente il tempo di degenza di pazienti e permette una ripresa post operatoria più rapida. Sul fronte della Chirurgia toracica è stato invece registrato un balzo, dai 117 casi trattati nel 2019 ai 155 sia nel 2020 che nel 2021, ai 232 lo scorso anno ai 300 di quest'anno.
Tra gli ospiti anche il dottor Trivelli
Tra gli ospiti della serata anche il direttore generale della Astt Brianza, il dottor Marco Trivelli.
"La speranza è quella di cercare di fare sempre un passettino in avanti per permettere di far crescere questo territorio ancora di più - ha detto il direttore generale - Questo al momento è l'obiettivo più grande che mi sono prefissato. Noi stiamo facendo un grande lavoro, che è il lavoro di tutta la sanità in questo momento, ovvero quello di riuscire a portare la competenza specialistica vicino ai pazienti. Non esiste la mera differenziazione tra territorio e ospedale, dobbiamo pensarli come qualcosa di unito e sempre in connessione".
Le pubblicazioni
Nel corso dell'iniziativa sono state richiamate anche le oltre 40 pubblicazioni scientifiche apparse sulle riviste mediche più autorevoli a livello nazionale e internazionale e i nuovi supporti tecnologici all'attività dei 16 chirurghi generali impegnati attualmente nella struttura di Vimercate. Valorizzato notevolmente anche il lavoro e l'attività del gruppo oncologico multidisciplinare dell'Ospedale, che si riunisce settimanalmente per lo studio dei casi clinici più complessi: chirurgo, oncologo, radiologo, anatomopatologo, endoscopista, anestesista, nutrizionista e personale infermieristico.
L'associazione "Mio fratello"
Ultimo ma non meno importante, sono stati parte dell'iniziativa i volontari dell'Associazione "Mio Fratello", che da qualche anno sostiene con diverse donazioni la Chirurgia generale.