La presa di posizione

Cessate il fuoco a Gaza, l'appello del sindaco di Cesano Maderno

Gianpiero Bocca ha risposto alla lettera sottoscritta da alcune associazioni cittadine e dai gruppi consiliari di maggioranza.

Cessate il fuoco a Gaza, l'appello del sindaco di Cesano Maderno
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Prendere posizione e chiedere il cessate il fuoco a Gaza aderendo all’appello su cessateilfuoco.org a nome della città. E’ la richiesta arrivata al sindaco di Cesano Maderno Gianpiero Bocca e agli assessori, dai gruppi consiliari di maggioranza (Passione Civica, Partito Democratico, ViviCesano e Alleanze Civiche) e da Il Sorriso dell’Anima, Consenso, Raggio Bianco e Anpi, tramite una lettera del capogruppo di Passione Civica Raffaele Di Staso, che ha raccolto e promosso "un’esigenza che arriva dal mondo delle associazioni e da singoli cittadini".

Cessate il fuoco a Gaza, l'appello del sindaco

Oggi, dal Municipio, arriva la risposta del sindaco Gianpiero Bocca, che ringrazia gli autori del documento e annuncia che firmerà a nome dell’Amministrazione comunale. Queste le parole del primo cittadino, che domenica 4 febbraio, nella centralissima piazza Monsignor Arrigoni, aveva partecipato al flash mob per il cessate il fuoco nato dall'iniziativa di un gruppo di donne:

“È un invito che raccolgo con convinzione, per gli alti ideali che lo animano e per il contributo che offre al rafforzarsi, non solo di un sentimento diffuso tra le persone,
ma anche di un impegno fattivo da parte delle Istituzioni. È di pochi giorni fa l’approvazione alla Camera dei Deputati di una parte della mozione del Partito Democratico che impegna il Governo “a sostenere ogni iniziativa volta a chiedere un immediato cessate il fuoco umanitario a Gaza”. Dallo scorso 7 ottobre, giorno dell’attacco terroristico di Hamas e dell’inizio del tremendo conflitto nella Striscia, è la prima volta che il Parlamento italiano approva un documento in cui si parli espressamente di “cessate il fuoco”. Si va nella direzione, che ritengo giusta, di sensibilizzare l’opinione pubblica su una guerra che ha già causato la morte e il ferimento di un numero spaventoso di civili, compresi migliaia di bambini e, inoltre, di coinvolgere attivamente le Istituzioni a tutti i livelli nell’impegno per la pace e la fine di un conflitto che oltretutto si sta allargando in modo pericoloso".

Il sindaco Gianpiero Bocca sottolinea alcuni passaggi della lettera che ha ricevuta di cui condivide totalmente ispirazione e valori.

“Vogliamo lasciare memoria dei nostri atti alle generazioni future, le quali dovranno sapere che i loro concittadini hanno fatto tutto il possibile per dire basta a questo massacro di civili”. E, ancora, con riferimento ai fatti dello scorso 7 ottobre: “È certamente necessario condannare ogni atto di terrorismo”. Risuonano nel documento parole come “dignità” e “diritti umani”, prerogative che devono essere riconosciute, garantite e ristabilite per tutti gli esseri umani, qualsiasi sia la loro nazionalità e la parte del mondo dove si trovano ad essere nati e cresciuti. È una lezione che abbiamo imparato dalla storia e dalle tragiche esperienze che l’Europa ha vissuto durante l’ultima Guerra mondiale con il suo carico di atrocità. “Questi valori – si legge nella lettera – appartengono all’Italia e ai cittadini di Cesano Maderno”: sottoscrivo pienamente e penso che dobbiamo fare tutto ciò che è nelle nostre possibilità affinché questi principi mai siano dimenticati o anche solo offuscati, per nessuna ragione o ideologia politica, ma, al contrario, risplendano in particolare laddove in questo drammatico momento storico ci sono odio, violenza, ingiustizia, prevaricazione. Non è un compito facile, ma  abbiamo la responsabilità di lavorare per questo obiettivo. Ringrazio gli autori del documento, che firmerò a nome dell’Amministrazione comunale".

 

 

 

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