Anche Seregno aderisce a "Comuni in Bici"
Il sindaco Alberto Rossi: "L'adesione a questo Comitato rappresenta per noi un naturale sbocco rispetto ai tanti progetti portati avanti in questi anni"
Dopo Monza un altro comune brianzolo aderisce all'iniziativa di Anci "Comuni in Bici". E si tratta di un comune che, come ha fatto sapere l'Amministrazione, è convinto che la bici possa rappresentare sempre più un elemento centrale delle politiche della mobilità e sportive della città.
Anche Seregno aderisce a "Comuni in Bici"
Parliamo di Seregno dove, dopo la grandiosa esperienza dell'aver ospitato la partenza di una tappa del Giro d'Italia, la Giunta Comunale ha approvato l’adesione a “Comuni in bici”. Il Comitato, nato su impulso di Anci, ha l'obiettivo di creare una rete di comuni attivi nell’ambito della mobilità ciclabile e degli eventi sportivi ciclistici, agonistici e non, promotori di politiche pubbliche a supporto dello sviluppo della cultura e della storia della bicicletta, dello sport, dell’educazione, del turismo sostenibile e sportivo, dell’economia green e dell’innovazione digitale.
Per raggiungere questi obiettivi i Comuni possono sostenere e realizzare sui territori azioni per potenziare le infrastrutture di mobilità dolce e sviluppare il cicloturismo e la cultura della bici; organizzare e supportare eventi e iniziative a tema per promuovere una migliore qualità della vita per i cittadini, contrastando e prevenendo fenomeni come sedentarietà e inattività fisica; sostenere la partecipazione dei territori a progetti finalizzati a una maggiore inclusione sociale e ricercare partenariati interistituzionali finalizzati al potenziamento e allo sviluppo della rete.
Chi può aderire
Al Comitato – a cui finora hanno aderito oltre cento città tra le quali, come detto, anche Monza – possono partecipare i Comuni che siano o siano stati sede di una tappa del Giro d’Italia, di gare ciclistiche di carattere provinciale, regionale o nazionale, di musei dello sport; che abbiano realizzato sistemi di mobilità intermodale o percorsi ciclabili o ciclovie Comunali o intercomunali; o che abbiano avviato politiche culturali legate alla bici.
"Un naturale sbocco rispetto ai tanti progetti portati avanti"
"L'adesione a questo Comitato rappresenta per noi un naturale sbocco rispetto ai tanti progetti portati avanti in questi anni - spiega in una nota il sindaco Alberto Rossi - pensando innanzitutto all'aver ospitato la tappa del Giro d'Italia o essere fra le Città Europee dello Sport 2025. Il nostro impegno su questo tema non si è limitato solo agli eventi sportivi: entro un più ampio orizzonte strategico di sviluppo della mobilità sostenibile, abbiamo lavorato a un piano di ciclabilità dolce che ha previsto la riqualificazioni di alcuni tratti di ciclabili già esistenti, la costruzione della velostazione davanti alla stazione della nostra città che inaugureremo nelle prossime settimane, e che vedrà nei prossimi mesi la definizione di una rete più articolata per agevolare il più possibile i collegamenti ciclabili interni alla città e con uno sguardo ai comuni limitrofi".
"Seregno ha una tradizione sportiva ciclistica di rilievo, con sei realtà sportive che animano il nostro territorio, sono depositarie di una tradizione consolidata in città. L'adesione al Comitato "Comuni in bici"; di Anci ci esorta a proseguire nel percorso di valorizzazione di questa disciplina sportiva che mantiene inalterato il suo fascino, a partire dal consolidamento dell'appuntamento con la gara nazionale di ciclo cross di gennaio. Seregno e ciclismo sono un binomio che, siamo convinti, possa rappresentare un volano significativo per la nostra città".