Rinvenuto un ordigno nel bosco, artificieri in azione
Gli artificieri sono in azione in questo momento a Triuggio, in via Vittorio Emanuele, per un ordigno rinvenuto nel bosco.
Artificieri nel bosco
Carabinieri e artificieri stanno operando all'interno di un'area boschiva, nei pressi della zona cimitero, dove è stato rinvenuto un ordigno. Molto probabilmente si tratta di una bomba a mano da softair, anche noto come airsoft, uno sport di squadra basato sulla simulazione di azioni militari. Per la pratica di tale attività vengono utilizzate delle repliche di armi da fuoco, in questo caso una granata. Ma non si escludono altre ipotesi: ecco il motivo dell'intervento degli artificieri.
Cos’è la granata per softair?
Perfetta riproduzione delle “vere” granate, sia a livello dimensionale che di peso, la granata da softair, a differenza di quella usata nei campi di battaglia funziona tramite un meccanismo ad aria compressa che si attiva e provoca l’esplosione pochi secondi dopo la rimozione della spoletta. Il processo di funzionamento della granata per softair è molto semplice e viene innescato dalla rimozione della spoletta. Questa semplice azione porta all’innesco della granata, che si avvia tramite il rilascio del gas che va ad azionare un pistoncino che avvia la detonazione. In questa fase, la granata si va ad aprire in due parti e rilascia, come per le bombe a frammentazione, pallini in ogni direzione. Si tratta ovviamente di una granata non dotata di esplosivo, quindi, il suo scopo non è quello di fare danni, ma solamente di confondere, spaventare e colpire chiunque sia nel raggio d’azione.
Il servizio completo sarà pubblicato sul Giornale di Carate in edicola da martedì 19 marzo 2024.