Commemorazione al cimitero di Meda per Paolo Giorgetti, a giugno una stele in suo ricordo
Stamattina è stata deposta una corona di fiori sulla tomba del 16enne ucciso dalla 'Ndrangheta.
Una cerimonia semplice e silenziosa, perché a volte le parole sono superflue e non riuscirebbero a descrivere le emozioni che si provano. Si è svolta stamattina, venerdì 22 marzo 2024, al cimitero di Meda, per ricordare Paolo Giorgetti, lo studente del liceo Marie Curie sequestrato il 9 novembre 1978 dalla 'Ndrangheta e poi ucciso. Aveva solo 16 anni.
Cerimonia per Paolo Giorgetti
Alle 9.30 il sindaco Luca Santambrogio, il comandante della Polizia Locale Claudio Delpero con alcuni agenti e una rappresentanza della sezione locale dell'Associazione nazionale carabinieri hanno accolto Carluccio Giorgetti e la moglie Augusta, genitori di Paolo, con i quali si sono recati alla cappella della famiglia Giorgetti per deporre una corona di fiori. Tanta commozione da parte dei presenti, che hanno stretto la mano ai genitori del giovanissimo medese, che hanno sempre affrontato la tragedia che li ha travolti con una dignità disarmante.
A giugno la posa della stele in largo Giorgetti
Il primo cittadino ha informato i Giorgetti di quanto annunciato ieri sera, giovedì 21, in Consiglio comunale, ovvero che a giugno, mese in cui è nato Paolo, si intende posare una stele in largo Giorgetti, lo spazio in via Martesana dedicato alla giovanissima vittima medese delle mafie:
"Abbiamo pensato di realizzare un totem che ripercorre la storia di Paolo, sul quale apporremo un Qr code che rimanda al bellissimo lavoro svolto qualche anno fa dagli studenti del liceo Marie Curie", ha detto il primo cittadino.
Ieri l'intitolazione del parco a Seregno
La cerimonia di oggi è stata preceduta, ieri mattina, dall'intitolazione di un parco di Seregno a Paolo Giorgetti, in occasione della Giornata dedicata alle vittime di mafia.