Palladino: "Contro il Napoli una squadra anche arrabbiata"
Alla vigilia della sfida ai campioni d'Italia le parole dell'allenatore del Monza, reduce dalla sconfitta di Torino con alcuni episodi molto contestati
Domani, domenica 7 aprile, si gioca Monza - Napoli all'U-Power Stadium nel programma della 31esima giornata di serie A. Arbitra Daniele Doveri di Roma. Alla vigilia della sfida con i campioni d'Italia, allo stadio la consueta conferenza stampa del tecnico dei biancorossi, Raffaele Palladino.
"Squadra anche arrabbiata"
"Affrontiamo una squadra forte, che ha avuto difficoltà ma pur sempre campione d'Italia. Mi interessa la prestazione di squadra, che è anche arrabbiata", dopo la sconfitta nel turno precedente a Torino. "Siamo carichi. Ci mancherà il capitano, Matteo Pessina, ma sono sicuro che chi lo sostituirà farà una grande prestazione. La partita di domani nel nostro stadio e con i nostri tifosi è stimolante, sotto tutti i punti di vista: i ragazzi hanno voglia di rivalsa. Il Napoli è primo in classifica come possesso palla, ha grande qualità e grandi tiratori. In una partita così devi mettere tutto per sopperire alle grandi qualità".
"I ragazzi stanno facendo qualcosa di incredibile"
Sulla crescita del gruppo "si parla spesso di valori tecnici, ma quasi mai dei valori umani. Si cresce in campo, ma anche fuori. A volte si dà per scontato che il Monza sia in una posizione alta della classifica e invece bisogna sottolineare che i ragazzi stanno facendo qualcosa di incredibile e vogliono continuare".
Disponibili Bondo e Valentin Carboni
Domani, oltre a Pessina squalificato, sono indisponibili D'Ambrosio, Machin, Bettella e Caprari, mentre Vignato lunedì giocherà nella Primavera in attesa di rientrare nel gruppo. Recuperati Bondo e Valentin Carboni, che "sta bene ed è pronto come tutti gli altri attaccanti. Dopo la rifinitura sceglieremo. Ciurria? Ho un debole per lui, come calciatore e come uomo. Tante volte è sceso in campo in condizioni precarie perché ci tiene alla maglia. Deve ritrovare la migliore condizione e non vedo l'ora di recuperarlo al cento per cento. L'anno scorso ci ha fatto fare la differenza, è stato il nostro jolly".
Il silenzio di Palladino a Torino: "Lasciamo stare"
Dopo la partita di Torino il tecnico non si è presentato ai giornalisti per gli episodi arbitrali contestati: "A volte quando si è arrabbiati a fine gara si possono dire cose inappropriate. Lasciamo stare, l'obiettivo è la partita di domani. Non mi aspettavo di arrivare a questo punto della classifica. Sapevo che sarebbe stata una stagione più difficile della precedente, sono orgoglioso ma proviamo a fare qualcosa di ancora più ambizioso. L'obiettivo della permanenza in serie A è stato raggiunto, ci attendono tanti scontri diretti e ci proveremo con tutte le nostre forze".