La storia

Sale sul ring a soli 5 anni, è arcorese il pugile più giovane d’Italia

Il piccolo arcorese Saumel Rossi gareggia per una società di Abbadia Lariana ed è allenato da papà Vincenzo, anch’egli boxeur

Sale sul ring a soli 5 anni, è arcorese il pugile più giovane d’Italia
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Arcore è pronta a sfornare un baby talento della boxe, il più giovane di tutto lo Stivale a salire su un ring. Il protagonista della bellissima storia è l’arcorese Samuel Rossi. Il piccolo ha spento cinque candeline lo scorso 11 aprile, ma il regalo di compleanno più desiderato l’ha scartato la scorsa settimana ad Abbadia Lariana (Lc) salendo per la prima volta sul ring e consacrandosi ufficialmente come il più piccolo pugile d’Italia tesserato dalla Federazione.

Il racconto di papà Vincenzo

"Mio figlio - racconta Vincenzo Rossi, pugile diventato da poco professionista, residente in città insieme al figlio e alla compagna Caterina - ha iniziato prima a boxare che a camminare. Ancora oggi mi guarda quando mi alleno e mi imita in tutto quello che faccio".

Dall’età di due anni ha sempre visto il papà saltare la corda e indossare i guantoni, osservandolo con ammirazione e curiosità, con l’intenzione di allenarsi insieme. «Ha sempre voluto che lo allenassi, vedendomi lavorare con i miei pugili alla Visconta Boxe a Besana. Così ho colto l’occasione di farlo salire sul ring e di mostrargli con giochi propedeutici le basi del pugilato, da come tenere la guardia a come muoversi sulle gambe. Piano piano ha iniziato a portare i primi colpi con le palette, si diverte talmente tanto che le facciamo anche a casa".

Samuel sogna di diventare un campione

Samuel si allena col papà ed è tesserato alla palestra Fighters Factory di Abbadia che frequenta il lunedì pomeriggio partecipando al corso di baby boxe (dai 4 ai 6 anni) tenuto dal Maestro Paolo Migliarese basato su giochi propedeutici al pugilato, proprio per far avvicinare anche i bambini più piccoli alla nobile arte. La domanda più frequente rivolta da Samuel ai genitori è sempre stata la stessa: "Quando posso salire sul ring?".

Due venerdì fa il sogno di Samuel si è avverato, muovendo i suoi primi passi «ufficiali» sul quadrato, ovviamente accompagnato all’angolo dal suo amato papà Vincenzo. In un’esibizione senza contatto, ha «sfidato» l’amico Oskar Pietrinsky (anche lui della Fighters Factory) provando l’ebrezza di stare all’interno delle sedici corde, di salutare l’avversario prima di iniziare l’incontro e di tornare all’angolo nel minuto di pausa, prima dell’abbraccio finale, anche col papà.

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