Le bellezze della Lombardia in mostra in Villa Borromeo
Tre straordinarie mostre fotografiche sono pronte a portare gli spettatori in un viaggio visivo attraverso la natura mozzafiato e i paesaggi suggestivi della Lombardia. Queste esposizioni uniche celebrano le ricchezze naturali e culturali di questa regione italiana realizzate in collaborazione con l'associazione "29 Maggio".
Tre mostre fotografiche, spalmate da qui alla fine dell'anno, per ammirare le bellezze della Lombardia direttamente nella splendida Villa Borromeo di Arcore.
Il Presidente del Consiglio Comunale di Arcore, Laura Besana, e l'Assessore alla Cultura, Elvira De Marco hanno lavorato insieme all’organizzazione di serie di mostre fotografiche che si terranno nei prossimi mesi. Tre straordinarie mostre fotografiche sono pronte a portare gli spettatori in un viaggio visivo attraverso la natura mozzafiato e i paesaggi suggestivi della Lombardia. Queste esposizioni uniche celebrano le ricchezze naturali e culturali di questa regione italiana realizzate in collaborazione con l'associazione "29 Maggio".
Tre iniziative sull’arte della fotografia, una selezione di immagini che catturano la bellezza dei nostri paesaggi, la magia dei nostri laghi e dei luoghi d'acqua e l'autenticità della lingua meneghina accompagnata da immagini di una Milano che esprime tutto il suo fascino in fotografie in bianco e nero.
"Un'opportunità unica per scoprire la Lombardia"
"Le mostre offrono un'opportunità unica di scoprire la bellezza della Lombardia attraverso gli occhi dei talentuosi fotografi che hanno catturato questi momenti preziosi. Avremo anche la presentazione di un libro di poesie in lingua meneghina - ha dichiarato Laura Besana - Siamo entusiasti di lavorare insieme all'associazione “29 Maggio” per promuovere questo importante progetto culturale".
L'Assessore alla Cultura, Elvira De Marco, ha aggiunto: “Dall’inizio del mio mandato dico sempre che è importante educare alla Bellezza, questa serie di iniziative rappresenta un'occasione unica per avvicinare i cittadini, anche i più giovani, alle bellezze della Lombardia e alla cultura attraverso l’utilizzo delle immagini e della poesia".
"L'associazione "29 Maggio" è nota per il suo impegno nella promozione delle iniziative culturali che valorizzano il patrimonio storico e tradizionale della Lombardia. Queste mostre sono una occasione straordinaria per dare voce alle meraviglie del nostro territorio” ha aggiunto Alessandra Del Vecchio referente per Arcore dell’Associazione.
Il primo evento
La prima mostra aprirà i battenti venerdì 21 giugno e sarà visitabile dino al 30 giugno.
"Sinfonia di natura: armonia di luce e colori" – Spazio espositivo Villa Borromeo a cura di Maurizio Rigato, monzese di nascita con una lunga esperienza accumulata nel campo della fotografia nel mondo delle corse e nell’ambito della promozione e della comunicazione dell’immagine. La Lombardia è una regione ricca di tesori naturali e paesaggistici che incantano i sensi e nutrono l'anima. Dai maestosi picchi delle Alpi alle morbide colline delle valli, la varietà geografica della Lombardia offre panorami e scorci mozzafiato in ogni stagione.
La seconda mostra
08-09-10-16-17 novembre 2024 - "Luoghi d'acqua" – Spazio espositivo Villa Borromeo a cura di Massimo Campi, fotografo e giornalista pubblicista, è nato nel 1958 a Milano, ove risiede tuttora. In questa mostra protagoniste sono le acque serene dei laghi lombardi e la bellezza dei corsi d'acqua che attraversano questa regione. Vi saranno anche immagini dedicate ai luoghi ove l’acqua riveste un ruolo importante. L'acqua è una risorsa vitale e preziosa, fondamentale per la vita e l'ambiente, acquedotti e centrali idroelettriche sono infrastrutture essenziali. Queste strutture dimostrano l'importanza dell'ingegno umano nella gestione responsabile delle risorse naturali.
La presentazione del libro "Milano: scatti spigolature"
30 novembre 2024 presentazione del libro “Milano: scatti spigolature” – Biblioteca di Simonetta Caligara - milanese di nascita - da alcuni anni si è proposta la valorizzazione della cultura milanese e della sua lingua dialettale dedicandosi alla stesura di poesie e racconti, arricchito dalle immagini del fotografo Massimo Campi.
Le immagini, avvolte dal bianco e nero e le parole si fondono in un gioco d'incastri, un percorso che si snoda come un filo sottile tra il passato e il presente, illuminando i simboli intramontabili di questa città immersi nella lingua meneghina, un dialetto ricco di storia e tradizione, tramandato di generazione in generazione.
Le mostre saranno ospitate in diverse sedi comunali con un calendario dettagliato pubblicato sul portale istituzionale del Comune e sui canali social. La partecipazione è gratuita e aperta a tutti.