Concorso di eleganza in moto d’epoca ad Arcore: un vero successo
Abbigliati in sintonia con il modello e l’anno di costruzione del proprio mezzo, una trentina di conduttori hanno sfilato nel Parco della Villa Borromeo e per le vie della città
Una bellissima giornata di sole ha fatto da cornice al suggestivo connubio tra il fascino delle moto d’epoca e il desiderio di immergersi in un’atmosfera d’altri tempi. Questo è stato il clima che ieri, domenica, si è respirato ad Arcore per l'evento di eleganza in moto d’epoca svoltosi nel suggestivo Parco della Villa Borromeo e per le vie della città.
Come ogni anno il Concorso di eleganza in moto d’epoca di Arcore ha fatto il pieno di partecipanti e applausi. Il concorso ha visto sfilare conduttori ed eventuali passeggeri davanti al pubblico delle grandi occasioni; svoltosi nell’ambito della Festa patronale di Arcore, l’evento all’insegna delle moto d’epoca è stato organizzato, come di consueto, dal Registro Storico Gilera e dal Gilera Club Arcore.
Abbigliati in sintonia con il modello e l’anno di costruzione del proprio mezzo, 33 conduttori hanno animato il concorso andato in scena nella splendida cornice del Parco della Villa Borromeo. Ed è stata una festa nella festa!
Le foto più belle
Una festa nella festa
"Mentre nella Sala del camino l’esposizione dedicata alle moto, ai cimeli, alle foto e ai video ispirati alla storia della Gilera nei Rally Raid veniva visitata da sempre più persone, la manifestazione inserita nel calendario del Comitato Regionale FMI Lombardia è entrata nel vivo - ha dichiarato Daniela Confalonieri - Scortati dagli agenti della Polizia locale e dai volontari della Protezione civile, i partecipanti hanno sfilato per le strade di Arcore facendo tappa da Collis Cantina Veneta e Bistrot Italiani per un gradito aperitivo; dopo le foto di rito, il gruppo dei motociclisti è tornato nel Parco della Villa Borromeo per sottoporsi alle valutazioni della giuria presieduta da Paolo Morandi del Comitato Regionale FMI Lombardia e composta dal sindaco Maurizio Bono, dal giornalista Marco Riccardi, dall’architetto Gianni Corbetta e dalla professoressa Antonella Sala".
I vincitori
-Categoria A (moto sottocanna): primo Roberto Boracchi (Terrot F 250 del 1925) e secondo Ferruccio Falgari (Alcion 250 del 1923);
-Categoria B (moto epoca): primo Angelo Rossi (Gilera Gran Sport 500 del 1930), secondo Giuliano Longoni (Norton SS 350 del 1934) e terzo Riccardo Acito (Gilera Marte 500 del 1942);
-Categoria C (moto storiche): primo Roberto Mandelli (Gilera Saturno 500 del 1956), seconda Sara Trambusti (Benelli Leoncino 125 del 1951) e terzo Alberto Picelli (Gilera Saturno 500 del 1951);
-Categoria D (moto classiche): primo Marco Viganò (Gilera 98 del 1961), secondo Alfonso Savoldelli (Gilera G98 del 1967) e terza Paola Valtorta (Gilera 150 Arcore del 1975);
-Categoria E (moto fuoristrada): prima Laura Teruzzi (Moto Guzzi Stornello Scrambler 125 del 1971) e secondo Antonio Fiorenza (Gilera 124 fuoristrada del 1970);
-Categoria F (Sidecar): primo Maurizio Girola (Gilera VL 500 del 1937), secondo Sergio Bolis (BMW R 12 750 del 1947) e terzo Antonio Obinu (BSA W32-6 550 del 1932);
-Categoria G (moto militari): primo Romano Capelli (Moto Guzzi GT17 500 del 1936), secondo Antonio Gruttadauria (Moto Guzzi Super Alce 500 del 1955) e terzo Matteo Conte (BMW R27 250 Polizia del 1964).
-Premio riservato ai conduttori giovani: primo Mirko Evangelista (Motobi Spring Lasting 200 del 1954) e secondo Riccardo Acito.
La giuria popolare ha espresso il suo gradimento per Romano Capelli, mentre il più votato dalla giuria tecnica, vincitore del Best of show, è stato Maurizio Girola.