Un nuovo pulmino per Auser Desio e più servizi per anziani e disabili
La presidente: "Grazie ai tanti volontari che ci supportano e agli sponsor che ci hanno permesso di avere un altro mezzo".
Un nuovo pulmino per Auser Desio e più servizi ad anziani e disabili. Il grazie della presidente dell'associazione che ha sede a Desio ai volontari e agli sponsor "che ci permettono di contare su un mezzo in più".
Un mezzo in più per Auser Desio
Il nuovo pulmino che Auser Desio ha inaugurato sarà in comodato d'uso grazie al contributo di 28 sponsor al Pulmino Amico. Un'iniziativa che ha avuto il plauso di Pietro Albergoni, presidente di Auser Monza e Brianza. Fabio Sclapari, assessore alle Politiche sociali, ha commentato: "È stato bello vedere come tante aziende desiane abbiano sostenuto l'iniziativa, dimostrando ancora una volta il loro grande cuore e l'attenzione ai problemi dei propri concittadini che necessitano di un supporto che Auser, con questo ulteriore mezzo, intende implementare".
Il grazie a volontari e sponsor
Vanda Berra, presidente di Auser Desio, ha ringraziato tutti i volontari: "Senza di loro non si va da nessuna parte, così come il nostro grazie va a tutti gli sponsor che ci permetteranno di ampliare il servizio agli utenti". Ha però espresso dispiacere per la mancata concessione del patrocinio comunale: "Ci è dispiaciuto che non ci sia stato dato il patrocinio dal Comune perché sembrava un'operazione commerciale, anche se noi diamo un servizio alla cittadinanza".
Richieste triplicate in un anno
Berra ha sottolineato l'aumento notevole dei servizi: "A giugno, dal rapporto annuale, abbiamo visto che, rispetto allo scorso anno, le richieste sono triplicate. Purtroppo non possiamo soddisfarle tutte". L'associazione conta circa quindici volontari e possiede tre veicoli. "Facciamo un servizio a 360 gradi: accompagniamo anziani e disabili a fare la spesa, dal medico, dal dentista. Abbiamo fatto anche servizi a Piancavallo o a Milano per le cure".
"Servono nuovi volontari"
La presidente aggiunge: "Se riuscissimo ad avere altri volontari e altri mezzi saremmo felici; potrebbe darci una mano qualche pensionato giovane. La nostra non è solo una necessità sanitaria, ma permette di dare un aiuto a tanti anziani". Un servizio sempre più inclusivo, tant’è che da luglio l'associazione conta anche su un ragazzo che sta svolgendo lavori socialmente utili e sta contribuendo al servizio, trasportando gli utenti con un accompagnatore.