La Brovada scende ancora rossa
Quello di questa mattina (sabato 19 ottobre 2024) è l'ennesimo episodio che si verifica dall'inizio dell'anno.
Non c'è pace per la Brovada. L'affluente del fiume Lambro, che si origina a Besana in Brianza e nell’ultimo tratto attraversa il territorio di Triuggio, anche questa mattina (sabato 19 ottobre 2024) scendeva rossastra.
La Brovada rossa
Per l'ennesima volta, dall'inizio di quest'anno, la Brovada ha assunto una colorazione anomala. A notarla alcuni passanti in località Ponte di Triuggio, che hanno lanciato l'allarme. In particolare, la guardia ecologica Paolo Fossati, dopo aver effettuato un sopralluogo, ha avvisato subito l'Arpa (Agenzia Regionale di Protezione Ambientale). "Succede sempre quando piove - spiega Paolo Fossati - e quest'anno ha piovuto tanto. Di solito capitava intorno alle 7 ma invece questa mattina è successo intorno alle 9. Spero vivamente che si faccia qualcosa perché questi episodi continuano ad accadere".
La nota del Parco Regionale della Valle Lambro
Un episodio simile di colorazione anomala del torrente Brovada si era verificato anche nella giornata di venerdì 6 settembre. "Già in passato si sono manifestate simili problematiche - la nota diramata a settembre dal Parco Regionale della Valle del Lambro - Le ultime in ordine di tempo, si sono verificate solo lo scorso maggio. Il 6 settembre il corso d’acqua ha assunto un colore nerastro, all’altezza del Ponte di Triuggio. L’evento è stato immediatamente segnalato da una Guardia ecologica volontaria del nostro Parco al numero verde delle emergenze ambientali. In contemporanea, l’ente Parco ha provveduto a inviare una segnalazione all’Agenzia regionale per l’Ambiente, che ha comunicato di avere già avviato ulteriori passaggi di verifica sulle attività in essere nella zona della frazione di Calò".
Segnalazione inoltrata anche a BrianzAcque
"La segnalazione è stata inoltrata anche a BrianzAcque, con lo scopo di conoscere gli esiti delle verifiche sugli scolmatori di piena del tratto
interessato dal fenomeno - la nota del Parco - BrianzAcque ha reso noto che non si registrano anomalie nel tratto fognario in questione.
Gli uffici competenti dell’ente Parco e le Gev in servizio sul territorio continueranno a monitorare costantemente la situazione, in attesa di un
riscontro ulteriore sulla problematica da parte dei soggetti preposti alle verifiche.
Il servizio sarà pubblicato anche sul Giornale di Carate in edicola da martedì 22 ottobre 2024.