Pedemontana

No al pedaggio sulla Milano-Meda: al via la petizione

L'iniziativa promossa dai circoli del Pd della Valle del Seveso per mantenere la tratta B2 gratuita.

No al pedaggio sulla Milano-Meda: al via la petizione
Pubblicato:

"No al pedaggio sulla Milano-Meda", i circoli Pd di Lentate sul Seveso, Barlassina, Meda, Seveso e Cesano Maderno hanno lanciato una petizione con la quale chiedono a Regione Lombardia di "farsi parte attiva con i vertici di Autostrada Pedemontana" per eliminare la tariffazione sulla tratta B2 di Pedemontana. Prosegue così la "battaglia" finora portata avanti con ordini del giorno e mozioni in Consiglio provinciale e nei Consigli comunali.

No al pedaggio sulla Milano-Meda: al via la petizione

La raccolta firme promossa dai circoli del Pd dei cinque Comuni della tratta B2 è finalizzata a coinvolgere maggiormente anche la cittadinanza, "che sarà pesantemente danneggiata dall'introduzione del pedaggio sulla Milano-Meda, finora gratuita", ha sottolineato Antonio Mandato, segretario del Pd lentatese, che nella serata di mercoledì 6 novembre 2024 ha ospitato la conferenza di presentazione dell'iniziativa nella sede di via Papa Giovanni XXIII.

Antonio Mandato: "Né da Regione né da Pedemontana arrivano notizie certe"

"Ci siamo mobilitati per promuovere una petizione popolare per ottenere l'esenzione dal pedaggio - ha proseguito Mandato - Siamo molto preoccupati, sia la Regione che Pedemontana tengono tutto trincerato, arrivano notizie non ufficiali su quando partiranno effettivamente i lavori. Per non parlare dei disagi dovuti alla cantierizzazione. I nostri Comuni saranno privati di un'arteria finora gratuita: per questo chiediamo l'esenzione per i residenti della tratta B2. E' inaccettabile che un lentatese debba pagare per andare da Copreno a Camnago".

"Una battaglia che riguarda tutti, al di là del colore politico"

Il segretario dem ha inoltre sottolineato che "noi come Pd abbiamo promosso questa iniziativa, ma di fatto è una questione che non ha colore politico e riguarda tutti. Per questo invitiamo tutti a firmare, al di là delle appartenenze partitiche".

Giorgio Corsi: "Non è giusto pagare per una strada che di fatto esiste già"

"La tratta B2 della Pedemontana di fatto andrà a sovrapporsi alla Milano-Meda - ha evidenziato Giorgio Corsi, segretario del Pd di Barlassina - Non si tratta di una nuova strada, ma della riqualificazione di un'arteria già esistente, che è sempre stata gratuita. Perché ora dobbiamo pagare?".

Simona Buraschi: "La Regione deve farsi carico della sostenibilità complessiva dei trasporti"

Un altro aspetto da considerare, secondo la segretaria del Pd di Meda, Simona Buraschi, è la sostenibilità complessiva del sistema dei trasporti.

"La Regione deve farsene carico, il piano della mobilità va assolutamente rivisto - ha dichiarato con fermezza - Le nostre strade sono già sovraccariche e non c'è una rete adeguata di mezzi pubblici: rendere a pagamento la Milano-Meda porterà il sistema viabilistico al collasso perché, per non pagare, molti si riverseranno sulle strade comunali. Nei nostri cinque Comuni la Milano-Meda è molto usata anche per lo spostamento intercomunale, di paese in paese, e non è giusto pagare il pedaggio. Se non è possibile ottenere l'esenzione totale, si pensi almeno a una riduzione".

Elisa Zanellato: "Il traffico nei Comuni sarà congestionato"

"Tutto il traffico si riverserà sulle strade urbane per evitare di pagare e nei nostri Comuni ci sarà una congestione, con la creazione di file interminabili - le ha fatto eco Elisa Zanellato, referente dei dem cesanesi - Dobbiamo salvaguardare il diritto alla mobilità e proteggere la qualità della vita delle nostre comunità".

Samuele Spinelli: "Folle pagare il pedaggio per una strada che adesso è gratuita"

"E' folle pagare il pedaggio per una strada che finora è gratuita - ha rimarcato Samuele Spinelli, segretario del Pd di Seveso - Il paradosso è che se molti non useranno la tratta B2 per non pagare, il piano economico di Pedemontana, che a suo dire si basa anche sul pedaggiamento, rischierebbe di saltare".

Dove e quando firmare la petizione

I segretari hanno infine annunciato dove e quando sarà possibile firmare la petizione, attiva fino al 20 dicembre 2024:

Barlassina

17 novembre in piazza Cavour, 19 novembre al mercato, 24 novembre in piazza Cavour e 26 novembre al mercato

Lentate sul Seveso

16 novembre al mercato, 17 novembre in piazza San Vito, 23 novembre al mercato, 24 novembre in piazza San Vito e ogni giovedì in sede alle 21

Cesano Maderno

17 novembre in piazza Vittorio Veneto, 1 dicembre in piazza Vittorio Veneto e ogni domenica mattina in sede

Meda

21 novembre al mercato, 28 novembre al mercato, ogni giovedì in sede alle 21 e ogni domenica mattina in sede

Seveso

30 novembre al mercato, 14 dicembre al mercato e ogni giovedì in sede dalle 17.30 alle 19.30.

E' possibile firmare anche online

E' possibile firmare anche online, attraverso il link https://www.openpetition.eu/it/petition/online/esenzione-del-pedaggio-sulla-milano-meda-tratta-b2-della-pedemontana

 

 

 

 

 

 

 

Seguici sui nostri canali
Necrologie