Visita al chiaro di luna alla Galleria delle Arti liberali
A Palazzo Aree Borromeo suggestiva visita guidata a cura degli Amici con la collaborazione di Rete Speranza
Evento d’eccezione, sabato sera, nella Galleria delle Arti liberali di Palazzo Arese Borromeo di Cesano Maderno.
Visita al chiaro di luna alla Galleria delle Arti liberali
La Grammatica, la Retorica, la Logica, la Pittura, la Musica, l’Aritmetica, ma anche Omero e Giulio II (figlio di Bartolomeo III Arese) hanno accolto i visitatori e raccontato di sé e della ragione della loro presenza alle pareti affrescate della galleria. Spazio anche agli angioletti, corollario alle Arti liberali. Palazzo Arese Borromeo sorse per volontà di Bartolomeo III Arese (1610-1674) che proseguì, concretizzandolo, il progetto del padre Giulio I. Questi sentì l'esigenza di sancire l'importanza degli Arese con la costruzione di un edificio degno del potere e della ricchezza della famiglia e nel 1626 iniziarono i lavori.
La caipirinha e il panettone di Rete Speranza
Alle pareti della galleria sono presenti finte architetture e finestre: pilastri e colonne corinzie sormontate da archi a tutto sesto si aprono sui paesaggi fittizi. Le statue dipinte sulla parete affacciata sul cortile raffigurano simbolicamente le Arti Liberali (da cui il nome dell'impianto) e di fronte ad ognuna appare il personaggio storico che le rese importanti. Al termine della suggestiva visita guidata al chiaro di luna, curata dagli Amici Palazzo e Parco Arese Borromeo, l’associazione Rete Speranza, attiva in Brasile, Africa, Bielorussia e Bangladesh, ha offerto ai visitatori caipirinha e panettone.