Strappo in Commissione: il Centrodestra (di nuovo) si spacca
Dopo le dimissioni di Arosio (Fratelli d'Italia), il meloniano ha proposto e appoggiato un membro della minoranza come suo successore
Ennesimo strappo a Lissone nella maggioranza di Centrodestra che amministra la città.
Strappo nel Centrodestra
Alla fine anche nella Commissione Commercio la maggioranza che sostiene il sindaco Laura Borella... scricchiola.
Dopo le dimissioni - per motivi di salute - dell’ormai ex presidente Stefano Arosio (Fratelli d’Italia), martedì scorso l’organo consultivo si è riunito per eleggere il nuovo presidente.
Niente da fare per il leghista Matteo Lando che, come vicepresidente uscente, sperava in una elezione sicura alla guida della Commissione.
L'esponente di Fdi propone un presidente "di minoranza"
Ma, a sorpresa, lo stesso meloniano Arosio ha deciso di non votare per il collega di coalizione e di fare il nome di Paolo Rivolta (Lissone al Centro, e quindi in minoranza). Un nome che, tra l’altro, ha trovato l’appoggio anche del democratico Elio Talarico.
Il nome di Lando, invece, è stato sostenuto solo (oltre che da sé stesso) anche da Cesare Viscardi di Forza Italia che invece è stato eletto come nuovo vicepresidente.
Che Arosio, nonostante sia ancora iscritto al gruppo di Fratelli d’Italia, fosse particolarmente critico con la sua stessa maggioranza di Centrodestra non è un mistero.
In più di un’occasione il consigliere comunale, infatti, aveva votato in maniera difforme dal suo gruppo e - dopo la cacciata dell’ex vicesindaco Ruggero Sala - aveva addirittura chiesto le dimissioni del sindaco Borella e dello stesso successore di Sala, l’attuale assessore Giovanni Camarda.
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