Accoltellamento a Giussano, Corbetta "Folle che l’aggressore non fosse in galera"
Il Vice Coordinatore regionale della Lega Eugenio Zoffili chiede "l'espulsione immediata" mentre per il sottosegretario all'Istruzione e al Merito, l'onorevole Paola Frassinetti è "necessario intensificare le misure restrittive"
A poche ore dal grave fatto di cronaca avvenuto a Giussano dove una giovane di 24 anni, residente nell'erbese, è stata accoltellata dall'ex fidanzato - arrestato per tentato omicidio - nei pressi del centro commerciale di via Prealpi a Giussano, arrivano le prime dichiarazioni dal mondo della politica.
Accoltellamento a Giussano, Corbetta "Folle che l’aggressore non fosse in galera"
Per Alessandro Corbetta, capogruppo della Lega in Regione Lombardia, è "folle che l'aggressore non fosse in galera".
“Sono vicino alla giovane ragazza di 24 anni vittima dell’accoltellamento in un centro commerciale a Giussano ad opera del presunto ex fidanzato di origini straniere. A lei il mio augurio di pronta guarigione” - ha detto Corbetta che ha aggiunto:
“Da quanto sta emergendo risulta sconcertante che questo individuo, che già aveva attaccato questa ragazza gettandole addosso dell’acido, non fosse in carcere o per lo meno non avesse nessuna misura restrittiva per evitare che si avvicinasse alla donna, come il braccialetto elettronico. Confido che l’uomo, già rintracciato, venga rinchiuso e punito in modo esemplare senza sconti di pena, e che ci sia maggiore attenzione da parte degli organi giudiziari preposti ad affrontare reati di questo tipo e prevenire violenze come quella di oggi a Giussano”.
Zoffili "Espulsione immediata"
Il deputato e Consigliere comunale della Lega a Erba Eugenio Zoffili, Vice Coordinatore regionale del partito in Lombardia, chiede “l'espulsione immediata per il delinquente marocchino che ha accoltellato a Giussano, in un centro commerciale, la sua ex, vittima lo scorso anno di una gravissima aggressione con l'acido da parte dello stesso mostro, avvenuta a Erba".
"Già allora l'uomo era reduce da tre denunce e un arresto - ha aggiunto Zoffili - proprio per i comportamenti reiterati con minacce e molestie nei confronti della ragazza sua connazionale e mia concittadina erbese. Mi chiedo come un criminale recidivo, che avrebbe dovuto essere in galera, abbia potuto invece rimanere libero di poter commettere un atto di questo tipo. Auguro ancora una volta pronta guarigione alla giovane, mentre il responsabile dell'ignobile gesto deve scontare una durissima pena nel proprio Paese".
Frassinetti: "Necessario intensificare le misure restrittive"
“Un grave episodio di violenza si è verificato oggi (ieri ndr) a Giussano), dove una giovane di 24 anni è stata accoltellata dal suo ex compagno, già agli arresti domiciliari. La ragazza è ora ricoverata all’ospedale San Gerardo di Monza. L’aggressione è avvenuta nei pressi di un supermercato, luogo dove i due si erano incontrati dopo pranzo. È particolarmente preoccupante che il giovane, già sottoposto agli arresti domiciliari per una precedente aggressione nei confronti della stessa vittima, abbia violato le disposizioni giudiziarie che gli impedivano di avvicinarsi alla ragazza. Questo ennesimo episodio dimostra quanto sia necessario intensificare le misure restrittive per prevenire recidive e proteggere le donne da ex fidanzati o mariti violenti. È altrettanto importante sensibilizzare le donne a evitare incontri o situazioni che, purtroppo, possono trasformarsi in scenari di pericolo e violenza” - ha detto Frassinetti.
L'uomo è stato arrestato, mentre la giovane è grave in ospedale
L'accoltellamento, lo ricordiamo, è avvenuto nel primo pomeriggio di ieri, lunedì 9 dicembre. Vittima una 24enne erbese, colpita dall'ex fidanzato, trasportata al San Gerardo in codice rosso e fortunatamente dichiarata non in pericolo di vita.
Il 25enne di nazionalità marocchina è stato arrestato dai Carabinieri della Stazione di Giussano e della Compagnia di Seregno, con il supporto della Compagnia di Stradella, con l’accusa di tentato omicidio.