Luoghi del territorio

Il Parco della Valle del Lambro presenta il calendario 2025

L'almanacco, per chi lo desiderasse, è disponibile gratuitamente, all’ingresso della sede del Parco, a Triuggio

Il Parco della Valle del Lambro presenta il calendario 2025
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Un almanacco che raccoglie nelle sue pagine fotografie, testi dedicati al territorio e molto altro. E' il calendario 2025 presentato dal Parco Regionale della Valle del Lambro.

Un viaggio che trasporta nei sei luoghi che rappresentano, ciascuno con un diverso ruolo, il cuore delle attività dell'Ente. Gestione fluviale e del territorio ed educazione ambientale: sono molteplici gli impegni quotidiani del Parco, sempre alla ricerca di un virtuoso equilibrio tra natura e presenza antropica. Un connubio che è il filo conduttore del Calendario 2025.

Il Parco della Valle del Lambro presenta il calendario 2025

Tra i luoghi rappresentati nel calendario l’impianto di fitodepurazione di Merone, la miniera di Brenno (Costa Masnaga), l’Oasi di Baggero e il Centro del Parco (Merone), Casin del lago (Monguzzo - lago di Alserio), Cavo Diotti (Pusiano) e l’area di laminazione di Inverigo.
In dodici mesi si entra così nella storia e nei sorprendenti contrasti di un territorio tratteggiato da centri abitati, laghi, boschi, dighe, vasche di laminazione, cave, miniere e, naturalmente, il fiume Lambro. Ad ogni luogo sono dedicati due mesi dell’anno.
La nuova edizione del Calendario, la cui pubblicazione rappresenta un appuntamento atteso da tanti utenti, nasce dall’idea di raccontare le infrastrutture che l’Ente Parco, nel corso degli anni, ha costruito o preso in gestione e mantenuto vitali, proprio nel doppio intento di proteggere la natura dall’uomo e l’uomo da sé stesso. Un binomio profondo e complesso, che si è evoluto nel tempo e ha segnato profondi cambiamenti ambientali.

Calato in un’area fortemente urbanizzata, il Parco ha anche il compito di gestire i risultati di questa pressione esercitata dall’antropizzazione sulla natura, di trovare un nuovo equilibrio sostenibile e conciliare protezione dell’ambiente e sviluppo locale.

"Luoghi strategici per la tutela di tutto il territorio"

«Il nostro Parco si è impegnato nella realizzazione di attività di salvaguardia degli habitat, protezione degli ecosistemi e incremento della biodiversità ma è stato anche un apripista, grazie a Regione Lombardia, nella progettazione di grandi opere volte a tutelare l’uomo dagli esiti dell’eccessiva antropizzazione. L’impegno costante dell’Ente, dall’atto della sua istituzione ad oggi, per ripristinare gli ecosistemi degradati è ben rappresentato dalle opere che abbiamo voluto mettere in evidenza nel Calendario: luoghi strategici per la tutela di tutto il territorio» sottolinea il presidente del Parco, Marco Ciceri.

Il presidente Marco Ciceri con il Calendario 2025

Il Calendario 2025, per chi lo desiderasse, è disponibile gratuitamente, all’ingresso della sede del Parco, a Triuggio, in via Vittorio Veneto, 19, il lunedì, mercoledì e venerdì, dalle 8.30 alle 14; il martedì e giovedì anche sino alle 18.

Chi avesse la necessità di più di cinque copie è pregato di chiamare al numero 0362.970961 il lunedì, mercoledì e venerdì dalle 10 alle 12, martedì e giovedì dalle 15 alle 17: gli uffici del Parco prepareranno un pacco dedicato.

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