La Lista Civica Per Desio esce dalla maggioranza, per il sindaco è crisi profonda
Numeri risicatissimi per governare, la posizione di Gargiulo sempre più complicata.
La Lista Civica Per Desio esce dalla maggioranza, è crisi profonda. Sempre più in bilico la posizione del sindaco, Simone Gargiulo, che ora ha i numeri risicatissimi per continuare a governare Desio. L'azione è arrivata a un paio di settimane di distanza dall'aut aut che gli alleati di maggioranza avevano dato al primo cittadino, chiedendo di lasciare fuori Forza Italia e di proseguire il mandato con le liste elette, minacciando le dimissioni.
Dopo l'aut aut la Lista Civica Per Desio abbandona il sindaco
La tensione nella maggioranza al governo di Desio si era già percepita durante il Consiglio comunale di mercoledì quando è stato approvato il Bilancio di previsione, con attacchi arrivati sia da Fratelli d'Italia che dalla stessa Lista Civica Per Desio, e il Centrodestra andato più volte sotto al momento di votare le risoluzioni presentate dal Centrosinistra. Sono seguite riflessioni e il malcontento mai superato dopo l'ingresso del sindaco in Forza Italia ha prevalso. Nella giornata di oggi è arrivata la decisione della Lista Civica di Desio di lasciare la maggioranza, scegliendo di posizionarsi in Aula da indipendenti e, di fatto, andando a rafforzare la minoranza.
Il documento dei consiglieri della Lista Civica e del direttivo
Questo il documento con cui il capogruppo, Vittorio Migliavada, con i consiglieri Davide Parravicini e Luca Rampi e tutto il direttivo della Lista Civica Per Desio hanno comunicato la decisione ormai irreversibile: "La Lista Civica per Desio ha preso in data odierna la decisione di uscire dalla coalizione di maggioranza alla luce: dell’assordante silenzio del sindaco in ordine al suo opaco passaggio in Forza Italia; dell’immobilismo a cui l’Amministrazione comunale è stata costretta per mesi a causa delle scelte e delle vicende personali del sindaco; dello scarso confronto all’interno della maggioranza, priva di una leadership autorevole; dell’evidente difficoltà dell’amministrazione ad attuare il programma elettorale, malgrado il rimpasto di giunta a tutt’oggi poco compreso. Il gruppo consiliare della Lista Civica Per Desio si rende pertanto indipendente".
Sempre più difficile governare per il Gargiulo
Un rapporto tra il sindaco e la Lista Civica che aveva fondato nel 2010 e che l'aveva affiancato nell'esperienza amministrativa, che in questi mesi si è fatto sempre più critico con le posizioni ogni giorno più distanti. A questo punto diventa molto complicato per il sindaco e le altre due liste rimaste in maggioranza, Lega e Fratelli d'Italia, governare la città. La maggioranza passa da 15, compreso il sindaco e il presidente del Consiglio, Fabio Arosio, a 12, con numeri che mettono a rischio il mandato. A questo punto lo stesso assessore della Lista Civica Per Desio, Andrea Civiero (Istruzione, Sport, Giovani, Comunicazione, Servizi informatici, Innovazione, Quartieri e Comitati), molto vicino al sindaco, dovrà rimettere le deleghe nelle mani del primo cittadino, in linea con la presa di posizione della civica. Resta poi da capire se in una situazione del genere Gargiulo prenderà la decisione di staccare la spina. O se lo faranno le altre due liste della coalizione.