Rito abbreviato per Said Cherrah; a dicembre aveva accoltellato la ex a Giussano
Il processo sarà a giugno, al Tribunale di Monza

Andrà a processo con il rito abbreviato, a giugno, per tentato omicidio Said Cherrah, il giovane marocchino 26enne, che a dicembre ha accoltellato alla schiena la sua ex, nel parcheggio del centro commerciale a Giussano.
Nel novembre del 2023 aveva gettato dell'acido alla stessa donna, ed è stato condannato a 11 anni
Nuovo processo per Said Cherrah, dopo la condanna a 11 anni di reclusione per aver gettato acido addosso alla sua ex fidanzata nel novembre del 2023. L'episodio era avvenuto ad Erba, il 21 novembre. Lo scorso gennaio, i giudici di Como lo hanno condannato a 11 anni di reclusione per quella vicenda, dopo che aveva anche minacciato in aula di tribunale la ragazza. Ora dovrà tornare in Aula, con una nuova accusa: tentato omicidio e ha scelto il rito abbreviato.
Ora l'accusa per tentato omicidio
Questa volta Said Cherrah, marocchino 26enne residente in provincia di Pavia, dove difendersi davanti al tribunale di Monza per un'altra aggressione, quella compiuta il 9 dicembre 2024 ai danni della ex fidanzata 24enne, accoltellata alla schiena nel parcheggio di un centro commerciale, a Giussano. L'accusa è di tentato omicidio.
A giugno il processo
La Procura, nei confronti del giovane, aveva chiesto il giudizio immediato, ma l’imputato ha scelto il rito alternativo, che verrà discusso a giugno davanti al gup Angela Colella. La vittima era stata aggredita in pieno giorno dal nordafricano, che aveva approfittato di un permesso dagli arresti domiciliari per raggiungerla in Brianza, dove l’ha picchiata e accoltellata. La stessa ragazza ha dovuto subire ulteriori minacce anche in aula di tribunale, dove il giovane, a seguito del verdetto di colpevolezza per la prima aggressione, le aveva promesso che prima o poi, una volta uscito, l’avrebbe ammazzata.