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Il delegato sociale entra in azienda per supportare i lavoratori

Nell’ultimo rinnovo della Contrattazione integrativa di secondo livello, il Gruppo Bracco Italia ha introdotto la nuova futura

Il delegato sociale entra in azienda per supportare i lavoratori
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Il delegato sociale fa il suo ingresso nella contrattazione integrativa, segnando un passo importante verso un modello di welfare aziendale più inclusivo e attento alle esigenze personali dei lavoratori.

Il delegato sociale entra in azienda

Apripista in Lombardia la Bracco Italia, la multinazionale che a Cesano Maderno ha uno stabilimento in via Fulvio Bracco. Anche se il contratto nazionale di categoria non prevede il ruolo, nell’ultimo rinnovo della Contrattazione integrativa di secondo livello, il Gruppo Bracco Italia ha infatti introdotto il delegato sociale, rispondendo a un’esigenza crescente nel mondo del lavoro: offrire ai lavoratori un punto di riferimento per problematiche di natura sociale.

"Crescente bisogno di supporto da parte dei lavoratori"

Tutto è nato dall’esperienza diretta di un componente della Rsu Cisl della Bracco, Angelo Perversi, che lo scorso anno ha frequentato il corso per delegato sociale e antenna sociale organizzato da Cgil, Cisl e Uil e finanziato da Ats Brianza, ormai arrivato alla quarta edizione. Nel suo ruolo di rappresentante sindacale, Perversi ha percepito "un crescente bisogno di supporto da parte dei lavoratori su tematiche non strettamente legate ai contratti o ai diritti sindacali: spesso mi rendevo conto che su alcuni argomenti particolarmente spinosi di carattere sociale che mi ponevano i colleghi crescevano la mia difficoltà e la mia paura a dare risposte o suggerimenti".

“La figura del sindacalista si è trasformata nel tempo. Se in passato il focus era principalmente sulle questioni contrattuali e retributive, oggi il mondo del lavoro richiede strumenti nuovi per affrontare le sfide sociali - ha commentato Tiziano Cogliati, segretario generale della Femca Cisl Monza Brianza Lecco - Il corso ha permesso ai delegati di comprendere meglio queste dinamiche, offrendo un punto di ascolto qualificato senza la presunzione di risolvere direttamente i problemi, ma indirizzando le persone verso chi può realmente aiutarle”.

Indirizzare i colleghi verso i professionisti sul territorio

Partecipando al corso Perversi è venuto a conoscenza dei servizi che Ats Brianza mette a disposizione dei lavoratori (e dei cittadini) e che permettono di indirizzare persone con problematiche come dipendenze, gioco d’azzardo, difficoltà economiche, molestie o violenze di genere verso professionisti sul territorio. Da qui la decisione di proporre all’azienda la formalizzazione della figura del delegato sociale. Senza la presunzione di risolvere direttamente i problemi, l’obiettivo è quello di indirizzare i colleghi verso chi può realmente aiutarli.

“In una società sempre più individualista, in cui i problemi degli altri tendono a essere ignorati, iniziative come questa rappresentano un importante segnale di civiltà . dice Angelo Perversi - Il mondo del lavoro non è solo un luogo di produzione, ma anche uno spazio di relazioni umane, e offrire strumenti di supporto ai lavoratori contribuisce a migliorare il benessere collettivo”.

 

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