Siamo Carate, il capogruppo lascia la lista: "Lì dentro non avevo più supporto"
Gabriele Villa, eletto per la prima volta nel 2018 con la civica di maggioranza, siederà in Aula come consigliere indipendente. Lo strappo dopo mesi difficili seguiti alle dimissioni del vicesindaco Cristina Camesasca.

Il consigliere capogruppo di «Siamo Carate» lascia ufficialmente la lista civica con la quale era stato eletto per la prima volta nel 2018 ed era stato poi riconfermato alle Comunali del 2023.
Dalla prossima seduta Gabriele Villa, 27 anni da compiere, siederà in Aula a Carate Brianza come consigliere indipendente. Una decisione soffertissima la sua, ma da tempo nell’aria dopo lo «strappo» legato alle clamorose dimissioni dalla Giunta la scorsa estate del vicesindaco Cristina Camesasca, che sette anni fa l’aveva coinvolto nel progetto della civica di centrodestra a sostegno della candidatura a sindaco di Luca Veggian.
La frattura dopo le dimissioni in estate del vicesindaco di Carate Brianza
L’addio di Camesasca ha inevitabilmente aperto una ferita all’interno della lista che resterà rappresentata in Aula solo dal consigliere Maurizio Contato.
Un «effetto domino» che prima ha portato al «passo indietro» dell’allora coordinatore Piero Colombo (dopo un durissimo confronto con la stessa Camesasca dimissionaria) e a cui proprio il capogruppo Villa era subentrato a settembre per «provare a tenere insieme le fila» di una civica che, all’improvviso, dopo le dimissioni della figura di punta della lista, si è ritrovata disorientata e divisa sul proseguimento dell’azione amministrativa.
Siederà come consigliere indipendente
«Quando ho iniziato il mio percorso nella politica locale, qui a Carate Brianza nel 2018, - ha spiegato Villa al nostro settimanale - mi ero dato un obiettivo chiaro e prioritario: incidere concretamente sulla vita della mia comunità. Chi mi conosce sa bene quanto, all’epoca, fossi deluso e arrabbiato con lo scenario politico nazionale. Eppure, scelsi di candidarmi con una lista civica di centrodestra perché credevo che il candidato sindaco, Luca Veggian, fosse la persona giusta con cui provare a dare un contributo tangibile. E così è stato. Insieme a Luca e a tutta la lista, negli anni siamo riusciti a portare avanti tante piccole azioni che, a mio avviso, hanno aiutato Carate a crescere e a migliorare. Con il tempo, però, alcune dinamiche nella lista sono cambiate... Non serve che sia io a riassumere gli eventi dal 2023 in poi, ben noti e raccontati anche da questo giornale. La politica, come la vita, è fatta di scelte. Ho riflettuto a lungo su quale fosse la direzione migliore da prendere e arrivo oggi a questa decisione con grande consapevolezza, convinto che per proseguire l’obiettivo che mi sono posto fin dall’inizio, la soluzione migliore sia lasciare la lista civica Siamo Carate. Chi mi conosce - prosegue - sa quanto io mi sia speso per questo progetto, quanta passione e dedizione abbia riversato in quel simbolo. In ultima istanza ho anche scelto di mettermi alla prova in prima persona, gestendo la lista nel modo migliore possibile in un momento difficilissimo».
"Una scelta per me difficile"
«Oggi però - spiega ancora - sento il bisogno di ritrovare uno spazio politico che mi permetta di incidere, di sentirmi supportato e valorizzato, un supporto che da un po' non riuscivo più a trovare in Siamo Carate. Nulla di personale ovviamente, verso nessuno dei componenti passati o presenti della lista. Con il tempo però è diventato sempre più evidente come l'operato politico di Siamo Carate non fosse più conciliabile con i miei obiettivi e con quella volontà di incidere concretamente nella vita dell'amministrazione. Per questi motivo - continua Villa - lascio ufficialmente la lista e, dal prossimo Consiglio comunale, mi renderò indipendente. Procederò a comunicarlo al Presidente del Consiglio e alle altre forze di maggioranza, ribadendo la mia piena fiducia all’amministrazione Veggian, al sindaco, agli assessori e a tutti i colleghi in Aula. Continuerò di certo a lavorare fianco a fianco del sindaco e con tutta la squadra, come ho sempre fatto, per il bene di Carate Brianza. Alle elezioni 2023 - conclude - sono stato investito di una responsabilità importante da cui consegue un dovere verso tutti i miei elettori, ecco perché la scelta di proseguire da indipendente ma convintamente all'interno dell'amministrazione Veggian. Una scelta difficile e non certo fatta per creare polemiche o strumentalizzazioni: il rispetto che nutro per chi fa politica locale, da qualsiasi parte stia, resta massimo – tanto per le forze di maggioranza quanto per quelle di opposizione».