La rabbia dei residenti e strada colabrodo: "Rifanno le strisce ma restano le buche?"
Alcuni residenti hanno scritto al Giornale di Monza per segnalare lo stato dell'asfalto di via Giotto

La rabbia (e l'ironia) dei residenti di Lissone è evidente. Ancora una volta è via Giotto l'osservata speciale.
La rabbia dei residenti di via Giotto
Una situazione che ha del paradossale. Lungo via Giotto - nel rione Da là dal punt - nelle scorse sere gli operai hanno proceduto con la riqualificazione della segnaletica orizzontale.
Un lavoro che, per quanto necessario e utile, però è stato effettuato su un manto stradale particolarmente malconcio e costellato di buche.


"Strisce nuove su strade piene di buche?"
I lavori, infatti, non sono certo passati inosservati agli abitanti dell'isolato che si estende verso il confine con Monza.
Per le buche non ci sono soldi, ma ci sono per rifare le righe lungo la strada. Sono anni che segnaliamo lo stato di usura dell’asfalto. Forse, prima di rifare la segnaletica, era più logico riasfaltare la strada e chiudere le buche.
Ha spiegato un residente, scrivendo direttamente al Giornale di Monza.
Via Giotto attende la riasfaltatura
Infatti solo alcuni mesi fa i residenti avevano lamentato l’ormai inadeguata sede stradale che, tra buche, avvallamenti e tratti sconnessi, risulta pericolosa anche per ciclisti e pedoni.
La scorsa settimana, poi, sempre lungo via Giotto era anche stato eliminato lo stop a metà della strada ed erano stati posizionati gli stop in uscita dai due parcheggi che invece prima avevano la precedenza.
Sempre due settimane fa, sempre dalle colonne del nostro giornale, avevano segnalato l’esigenza di ripristinare il manto stradale. A maggio, poi, nel rione è stato riattivato anche il servizio del Controllo del vicinato per garantire una maggiore sicurezza per i residenti e una maggiore collaborazione con le Forze dell’ordine.
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